Coronavirus Italia. Nel bilancio del 17 maggio ci sono 145 i morti, il numero più basso dall’inizio del lockdown. Non si registra nessun nuovo caso in Calabria e Valle D’Aosta, un solo nuovo caso in Molise e Sardegna. Nessun morto in Friuli Venezia Giulia, Campania, Sardegna, Umbria, Calabria, Molise, Basilicata e Trentino Alto Adige. Gli attualmente positivi sono 68.351. Dei 675 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 326 nuovi positivi (il 48,2% dei nuovi contagi).
Ricordiamoci che viviamo in un momento di grande incertezza, anche dal punto di vista scientifico, e che occorre mantenere alta l’attenzione. La mobilità è stata il fattore più importante nella diffusione del contagio.
Ancora però non si va verso un stop delle vittime in Italia, salite a 31908 con un incremento di 145 (153 ieri). Le terapie intensive si stanno svuotando, sono oggi 762 (ieri 775). I guariti raggiungono quota 125.176 per un aumento in 24 ore di 2366 unità (ieri erano state dichiarate guarite 2605 persone). La prudenza è sempre d’obbligo.
Coronavirus Mondo. Negli Stati Uniti, crescono le richieste di sussidi di disoccupazione. Nell’ultima settimana sono aumentate di quasi 3 milioni (2,9 milioni). Numeri alla mano, sono 36 milioni gli americani rimasti senza lavoro in due mesi di pandemia.
Le autorità della Corea del Sud hanno confermato 162 casi di Coronavirus collegati ai frequentatori di locali notturni nell’area metropolitana di Seoul, esprimendo però anche la cauta speranza che le infezioni stiano iniziando a calare.
In Francia, a Marsiglia, è morto un bambino di 9 anni, colpito da una miocardite simile alla sindrome di Kawasaki. Gli scienziati ipotizzano che questa patologia possa avere un legame con il Covid-19 e sulla quale sono in corso molti studi. Il piccolo è ufficialmente deceduto per “danno neurologico legato ad arresto cardiaco”. Sebbene non fosse positivo al coronavirus, dai test sierologici è risultato essere venuto in contatto con il virus.
Il calcio tedesco è ripartito con sei gare oggi, ma a porte chiuse. La Bundesliga è la prima grande lega europea a riprendere dopo lo stop causato dall’emergenza coronavirus, Proteste in diverse città contro i restringimenti.
Dopo Germania, Liechtenstein e Svizzera, da mezzanotte l’Austria riaprirà le frontiere con la Repubblica Ceca, la Slovacchia e l’Ungheria. I controlli ai confini saranno allentati, mentre con l’Italia è ancora chiusura, se non per motivi di lavoro e traffico merci.
Negli USA Donald Trump sta valutando di sbloccare parzialmente i fondi Usa destinati all’Organizzazione Mondiale per la Sanità (Oms). Li aveva sospesi un mese fa, per protestare contro il modo in cui l’organizzazione internazionale ha gestito l’emergenza coronavirus.
Il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez ha annunciato che intende prorogare lo stato di emergenza – che scade il 24 maggio – per circa un mese, così da assicurarsi che la transizione verso la fine delle restrizioni sia completata.
La Turchia, in difficoltà nel contrasto alla pandemia, ha deciso da oggi fino al 19 maggio un coprifuoco di quattro giorni per Istanbul e altre grandi citta’ del paese.
Allarme OMS per l’Africa, dove si stimano potenzialmente 250 milioni di contagi. Si pensa che ci sarà una bassa mortalità per una popolazione mediamente più giovane e meno obesa dell’ Europa occidentale e degli Stati Uniti. Alla data del 14 maggio erano stati censiti 51.752 contagi e 1.567 morti.
L’ OMS pubblica quotidianamente un bollettino, di cui vi diamo conto per i principali focolai nazionali. Anche l’Iran supera 100.000 contagi, mentre la Cina, origine della pandemia, e la Corea del Sud viaggiano a quota zero morti negli ultimi giorni. Ecco il prospetto odierno con tutti i paesi che hanno almeno 10.000 contagi, l’ultima new entry sono il Kuwait ed Egitto.
Covid-19. 17-mag-20
paese casi confermati decessi
Stati Uniti 1 409 452 85860
Russia 281 752 2631
Gran Bretagna 240 165 34466
Spagna 230 698 27563
Italia 224 760 31763
Brasile 218 223 14817
Germania 174 355 7914
Turchia 148 067 4096
Francia 140 008 27578
Iran 118 392 6937
India 90 927 2872
Perù 84 495 2392
Cina 84 484 4645
Canada 74 993 5595
Belgio 54 989 9005
Arabia Saudita 52 016 302
Messico 45 032 4767
Paesi Bassi 43 870 5670
Cile 41 428 421
Pakistan 40 151 873
Svizzera 30 489 1601
Ecuador 31 467 2594
Qatar 30 972 15
Svezia 29 677 3674
Portogallo 28 810 1203
Bielorussia 28 681 160
Singapore 27 356 22
Irlanda 24 048 1533
Emirati Arabi Uniti 22 627 214
Bangladesh 20 995 314
Polonia 18 257 915
Ucraina 18 291 514
Israele 16 608 268
Indonesia 17 025 1089
Romania 16 704 1081
Giappone 16 285 744
Austria 16 140 628
Colombia 14 216 546
Sudafrica 14 355 261
Kuwait 13 802 107
Filippine 12 305 817
Repub. Dominicana 12 110 428
Egitto 11 719 612
Corea del Sud 11 050 262
Danimarca 10 858 543
Serbia 10 496 228
Totale mondo 4 525 497 307 395
Il bollettino dell’OMS ferma la crescita dei contagi a un momento preciso della giornata, quando in Europa sono le 19:00 circa della sera del 17 maggio.
Invece sotto il grafico che aggiorna i dati in tempo reale della Johns Hopkins conferma che alle 18:30 del 17 maggio gli Stati Uniti sono il paese con il maggior numero di infetti, e siamo ormai a oltre 4,6 milioni di contagi confermati nel mondo.
USA 1.474.127 ; Russia 281.752 ; Gran Bretagna 241.461 ; Brasile 233.648 ; Spagna 230.698 ; Italia 225.435 ; Francia 179.630 ; Germania 176.369 ; Turchia 148.067 ; Iran 120.198 ; India 92.239 ; Perù 88.541 ; Cina 84.047. Totale contagi mondo 4.673.809. Totale morti mondo: 312.646.