Puntualizza una decisione presa nell’Assemblea di Legabasket l’amministratore delegato della Virtus Bologna Luca Baraldi riguardo a una presunta richiesta di lassismo alla Com.Te.C.: “La Virtus Bologna è paladina dell’assoluto rispetto delle regole e ha sempre manifestato l’esigenza dei necessari controlli.
Il presidente Gandini ai fini dell’iscrizione alla prossima stagione ha illustrato l’introduzione di un budget obbligatorio. Misura condivisibile, che però le società a causa dell’emergenza covid non possono costruire in maniera corretta, vista l’impossibilità di prevedere i ricavi da ticketing e sponsorizzazioni.
Quantificare un budget significherebbe redigere un documento non veritiero e la Virtus non si presta. Ho sentito il presidente della FIP Gianni Petrucci, mi ha dato ragione” ha spiegato a Luca Muleo di Stadio.
“Ritengo sia altrettanto importante che chi si iscriverà abbia onorato gli impegni nei confronti dei dipendenti e degli enti erariali.”