Di Redazione
Nella prima intervista da presidente di Lega Pallavolo Serie A, concessa a Carlo Lisi per il Corriere dello Sport, Massimo Righi fa il punto sulle priorità in vista della nuova stagione e ricorda: “La mia presidenza è una candidatura di servizio, che avrà un termine“. I primi obiettivi sono chiari: “Adesso il compito è riuscire a portare in salvo i conti delle società e trovare delle misure di rilancio affinché possano affrontare in maniera sicura la prossima stagione. Le idee non mancano, non sarà facile, avremo solo la necessità di avere qualche elemento di sicurezza in più. Mi riferisco ai protocolli sanitari, alla data in cui si potrà tornare in palestra e a giocare anche solo con porte parzialmente aperte“.
Quest’ultimo è un elemento che preoccupa particolarmente il nuovo presidente: “Una stagione completamente a porte chiuse è insostenibile per i club di Serie A, lo possiamo escludere sin da adesso. Noi non viviamo di contratti televisivi, ma di altre cose, di contatto con le persone, di visibilità. Se si potrà riprendere con distanziamenti di un certo tipo, programmeremo in questa direzione“. E tra le idee per la ripresa è confermata quella del volley all’aperto: “Un kickoff importante della nuova stagione potrebbe essere un evento all’interno dell’Arena di Verona, un luogo simbolo dell’Italia. Speriamo di poter proporre le finali della Supercoppa in agosto, all’interno di quel meraviglioso scenario“.
Righi fa riferimento anche al momento di crisi che sta attraversando la Leo Shoes Modena: “Situazione tipica di quando ci sono delle difficoltà finanziarie come quella che stiamo affrontando. Ci sono società che escono più forti dalla situazione e altre che ne subiscono gli effetti. Siamo sicuri che Modena ripartirà, la ritroveremo ai vertici della pallavolo in breve tempo. Uno dei compiti che avremo come CdA è quello di non lasciare indietro nessuno, dovremo trovare soluzioni di rilancio e aiuto per tutte le società“.