Il coach dell’ Anadolu Efes Ergin Ataman ha definito la decisione di Hedo Turkoglu, presidente della Federazione turca, di porre fine al campionato BSL (Basket Super Ligi) 2019-2020 come “frettolosa” e ha affermato che l’organizzazione ha agito in quella direzione senza fare alcuna “pianificazione”.
Il campionato BSL 2019-2020 è stato cancellato l’11 maggio con l’Efes in testa alla classifica. Nessuna squadra campione verrà proclamata e nessuna retrocessione verrà effettuata in quanto la classifica verrà convalidata solo ai fini dell’assegnazione dei posti per la partecipazione alle competizioni europee.
La Turchia è stata, temporalmente, l’ultimo paese in Europa a sospendere il suo campionato di basket. Secondo Ataman, che ha citato come esempi la Lega tedesca, spagnola e israeliana visto che hanno provveduto a presentare nuove formule per la ripresa della stagione, anche la BSL potrebbe mettere in campo un piano simile.
Ha espresso anche il timore che i danni derivanti dalla mancata conclusione si riverbereranno in maniera indelebile sui conti e sul futuro dei club turchi. “Sottolineo ancora una volta che la salute umana è più importante di tutti i tipi di risultati sportivi”, ha aggiunto Ataman. “In questo periodo, penso che dovremmo continuare i nostri sforzi con cautela e fiducia in ogni campo al fine di superare la pandemia e ridurre l’aria negativa che crea, prendere le precauzioni necessarie e continuare il flusso della vita”.