Come all’inizio della sfortunata stagione 2019-20 che rimarrà senza una squadra Campione d’Italia, la Virtus Bologna ripercorre le fasi della caccia ad un italiano importante per coprire tutti i ruoli al meglio. Soprattutto quello del cambio dell’ala piccola.
Così si è ripassati attraverso la caccia ad Awudu Abass e, vedendo tramontare la pista, si sarebbe ritornati a cercare Andrea Pecchia, il talento emergente (ma che lo è stato proprio perché è rimasto a Cantù l’anno scorso per accumulare minuti ed esperienza).
Anche perché di italiani di primissimo livello a quel punto rimarrebbero solo due cavalli di ritorno, Alessandro Gentile e Simone Fontecchio.
Libero e senza buyout, Pecchia ha il destino nelle sue mani. Dovrebbe poter decidere con la giusta tranquillità, dati i tempi che corrono, ma la stampa felsinea attribuisce una certa fretta della dirigenza della Segafredo Bologna nel portare a casa l’operazione il prima possibile.