STEFANO SARDARA
Era nell’aria da qualche giorno e mancava ancora da sciogliere il nodo delle scadenze comunicate dopo il Consiglio Federale di Mercoledì: entro il 15 Giugno le società potranno richiedere il riposizionamento in un campionato diverso da quello di cui vantavano il diritto sportivo. Ovviamente a Torino, piazza da sempre attenta a queste dinamiche e vogliosa di riprendere il posto che le compete nell’olimpo della pallacanestro italiana, è iniziato ad espandersi quel vociare piacevole corroborato da una nuova energia riemersa dopo il fallimento della scorsa stagione e la nascita del nuovo progetto targato Reale Mutua.
Il patron Stefano Sardara è uscito allo scoperto dichiarando di essere pronto a fare tutti i passi necessari affinché si creino i presupposti dell’iscrizione alla massima serie: questo vorrebbe dire cedere le quote societarie in suo possesso e parallelamente si infittiscono le voci che sussurrano di almeno due fondi internazionali interessati ad investire nel nuovo progetto senza dimenticare(attenzione che potrebbero esserci sorprese!) l’interesse di imprenditori piemontesi, almeno uno dei quali, di primissimo livello. Saranno mesi di attesa,almeno un paio, ma come più volte espresso da Sardara, la società è solida, la piazza è straordinaria per passione e seguito e quando si sarà dissipata questa nebbia, Torino è pronta a tornare protagonista, più matura e consapevole che gli errori del passato dovranno diventare storia da archiviare al più presto. Ci sarà da ricostruire un roster all’altezza delle nuove sfide(ad oggi solo capitan Alibegovic e Daniele Toscano sono sotto contratto), ripartendo da coach Cavina anch’egli pronto al salto che si è meritato dopo la bella stagione al vertice del girone Ovest di A2.
Un passo alla volta….ma vallo a spiegare a tifosi.