David Falk, l’agente del leggendario leader dei Chicago Bulls Michael Jordan, ha garantito, in una intervista a margine di The Last Dance, che “se giocasse nella NBA attuale, con la difesa nulla che c’è adesso, senza controllo delle mani e nel pieno dei suoi anni migliori, terrebbe una media di 50 o 60 punti per partita e segnerebbe il 75 % dei suoi tiri dal campo. Sarebbe del tutto inarrestabile.”
È la stessa cosa che Dennis Rodman aveva detto un anno fa: “Se Michael avesse giocato in questa stagione, avrebbe avuto una media di 50 punti a partita”. E sarebbe stato un record, perché nella storia della NBA c’è riuscito soltanto Wilt Chamberlain (50,4 punti per game) nella stagione 1961-62. Jordan ha concluso la carriera con una media di 30,1 punti. È stato il capocannoniere in 10 stagioni e in una di queste, 86-87, ha raggiunto in media 37,1. E nel conteggio c’è la sua ultima annata con i Wizards, dove la media scese a 20 punti.