Appuntamento molto seguito quello andato in scena alle ore 19.00 in diretta Facebook con la mediazione di Matteo Sacchi, Responsabile Ufficio Stampa delle squadra gialloblù: la Reale Mutua Basket Torino ha ospitato Stefano Valenti, responsabile comunicazione Lega Nazionale Pallacanestro che si è confrontato con l’amministratore delegato Renato Nicolai, per una chiacchierata a 360º sul basket.
Stefano Valenti:
“È sempre bello parlare di pallacanestro anche in un momento difficile come questo e sono contento di questa opportunità. A Febbraio non si aveva la piena percezione dell’emergenza, sembrava fosse solo qualcosa che riguardasse la Lombardia, Torino è stata la prima a prendere una decisione non facile nell’ultima partita in casa contro Casale al Pala Gianni Asti. A livello di comunicazione ci siamo trovati davanti ad una cosa totalmente nuova da gestire giorno per giorno, comunicando le indicazioni delle autorità competenti e facendo continuamente da tramite. LNP raggruppa 91 società e non sempre le opinioni erano convergenti, soprattutto al Centro-Sud, la percezione era nettamente diversa.Personalmente sto cercando di essere positivo e sono da sempre fatalista quando accadono gli eventi- Credo possa diventare una grande occasione per ripensare la pallacanestro e mi confortano le opinioni convergenti di tanti addetti ai lavori. Dobbiamo, tutti insieme, lavorare per avere un basket migliore e più giusto da offrire agli appassionati. A partire dal settore giovanile, che non contempla solo gli atleti, ma anche allenatori, medici, arbitri e naturalmente nuovi tifosi per arrivare a garantire anche un movimento sostenibile per gli sponsor invogliati a nuovi investimenti utili a questo spettacolo–La parola d’ordine deve essere sostenibilità!
LNP attraverso il Presidente Basciano ha più volte ribadito chiaramente che la ripartenza dovrà avvenire a porte aperte e quando i club potranno ricominciare a lavorare a pieno regime utilizzando le strutture in sicurezza. L’ultimo direttivo ha rimarcato l’esigenza ineludibile di iniziare la nuova stagione con il pubblico presente anche perché i diritti televisivi non hanno mai avuto un peso rilevante negli introiti che invece provengono dai biglietti e abbonamenti. Continua anche il progetto LNP PASS; partito nel 2015, sono grato ai vertici della Lega che hanno creduto in un progetto unico in Italia con l’intero campionato coperto totalmente in diretta nonostante alcune difficoltà. Inizialmente visti con sospetto, adesso le potenzialità sono veramente tante, se pensiamo, ad esempio, alla banda larga. Lo streaming è democratico e permette la visione di partite che per la Tv tradizionale non avrebbe il giusto appeal, ma che sarebbe vitale per le società protagoniste del match.”
Renato Nicolai:
“Tutti noi abbiamo vissuto nella pallacanestro e mai abbiamo dovuto gestire niente di simile; avevamo il dovere di mantenere vivo l’affetto crescente di Torino e ci dispiace non aver avuto portare a termine questo progetto nel quale abbiamo investito tanto. Ci siamo reinventati tutti agendo sulla comunicazione per essere più possibili vicini a chi ci è stato vicino durante tutta la stagione. La squadra aveva vogli di ricominciare a giocare, i nostri americani sono stati gli ultimi a partire e hanno chiesto, fino all’ultimo, se ci fossero spiragli di ripresa. Il prossimo anno ci potranno essere difficoltà di carattere economico che incideranno sui budget: dovremo essere in grado di fare il passo lungo come la gamba come per altro già accade oggi. Servirà continuare su una strada oculata anche nelle singole scelte dei giocatori. Tutte le società non possono prescindere dalla presenza del pubblico e non mi riferisco solo all’incasso dei botteghini: andrebbe ad incidere anche sul gioco, quest’anno abbiamo giocato a porte chiuse, ma ha tutto un altro sapore. L’atmosfera dei palazzetti con i tifosi è il sale di questo sport. Come Reale Mutua Basket Torino siamo stati protagonisti del progetto LNP PASS che considero lungimirante; il grande salto di qualità ci sarà quando la qualità delle trasmissioni sarà uguale in tutti i campi. Un prodotto di eguale qualità può essere comparato, vissuto e venduto meglio.Lo streaming permette la fruibilità del prodotto in qualsiasi momento della giornata e ovunque; l’argomento sarà ancora a lungo dibattuto, ma è indubbio che il prodotto basket dovrà essere al centro di nuove idee.
La nuova sfida vedrà protagonista la nostra società che ha intrapreso la strada di questo nuovo progetto ambizioso, partendo dalla scelta di ogni singolo componente della struttura in primis il nostro coach Demis Cavina. Il pubblico ci è stato vicino con numeri sempre via via sempre in crescendo e questo per noi è grande motivo di orgoglio e faremo di tutto per continuare a far breccia nella loro passione perché Torino merita il grande basket!
