Se il governo comincia dal 4 maggio la Fase 2 della pandemia, anche i club possono cominciare a orientarsi sui progetti futuri. Sulle colonne del Resto del Carlino Elisabetta Ferri fa la conta dei problemi di budget cui andrà incontro la Vuelle Pesaro, a cominciare dall’insegna Carpegna Prosciutti (main sponsor per la prima volta sulla maglia per una squadra priva da diversi anni, ma non troppo fortunato).
Beretta. La stagione non competitiva della squadra ha deluso le aspettative dello sponsor. Ci si chiede se rimarrà. Nell’ipotesi negativa è stata cominciata la caccia ad un altro?
Consorzio. Fondamentale per chiudere ogni stagione con bilanci specchiati, ha aziende che dovranno gestire difficoltà enormi a causa della pandemia. Sarà in grado di confermare il suo contributo? E per il saldo di questa stagione?
Pubblico. L’apporto del pubblico pagante è la seconda voce di attivo fondamentale nel bilancio della Victoria Libertas. Se si dovesse giocare a porte chiuse, o con pubblico ridotto per il distanziamento, la contrazione difficilmente renderebbe possibile allestire una formazione da serie A.
Pochi ma enormi problemi che rendono oggettivamente possibile non pensare a una serie A che, per quanto a costi che si annunciano ridotti nell’ingaggio dei giocatori, avrà probabilmente bisogno di un budget almeno pari a quello di questo 2019-20 per una stagione presentabile.
