foto Savino Paolella
Austin Daye ha costruito il suo palmarès sia di squadra che individuale in Reyer Venezia e per la prossima stagione si vede ancora in laguna. Dal suo ritiro negli Stati Uniti ecco le sue parole per Il Gazzettino.
Coronavirus. Sembra che adesso stia migliorando in California. Siamo in lockdown ma è possibile muoversi senza autocertificazione. Ho passato 14 giorni in isolamento quando sono rientrato negli USA.
Stop al campionato. Con il senno di poi è stata presa una decisione corretta perché ha messo in sicurezza tutti.
Cosa rimane della stagione. Straordinario aver vinto la prima Coppa Italia della storia della Reyer. “Sono contento (peer il titolo di MVP di Coppa), ma il mio obiettivo sarà sempre quello di continuare a fare quanto è più utile alla squadra.
Futuro. Far parte di questa Reyer è una situazione fantastica. Non sono uno che parla troppo in campo, cerco di aiutare la mia squadra con le mie giocate più che con le parole,
So che quando arrivano i momenti decisivi delle partite devo essere pronto, perché la squadra si fiderà di me. E’ una posizione di responsabilità ma è il tipo di ruolo che a me piace avere.