ROMA – Al di là di qualche eccezione, come la Bielorussia o il Nicaragua, dove ancora si gioca a pallone o si combatte su un ring, tutto il mondo dello sport, a causa della pandemia da coronavirus si è ritrovato improvvisamente costretto a rinchiudersi in casa. Niente più campionati, tornei o sfide in giro per il mondo. Ma la clausura forzata ha aguzzato l’ingegno anche di tante federazioni o atleti che hanno deciso di gareggiare virtualmente sfidandosi online. Formula 1, motociclismo, calcio, basket, vela e addirittura il canottaggio hanno dato vita a gare a distanza per racimolare fondi da destinare a chi in questo momento sta fronteggiando in prima linea il virus. E altre discipline, come il tennis, stanno scoprendo la nuova frontiera dell’intrattenimento.
in Bike
Ora si 'suda' davanti al monitor: dalla F1 al ciclismo, impazzano le sfide virtuali
Tagcloud: