ROMA – La Race for the World, il Mundialito di Formula 1 virtuale organizzato dagli stessi piloti per beneficenza, ha visto il trionfo di Charles Leclerc. Ma l’obiettivo più importante, quello di raccogliere fondi da devolvere all’Organizzazione Mondiale della Sanità per la lotta al Coronavirus, è stato centrato avendo superato i 70 mila dollari.
Primo e quarto posto
Il monegasco della Ferrari si è tolto la soddisfazione di vincere la prima manche al Red Bull Ring dopo che Alexander Albon, a lungo in lotta con il monegasco per la vittoria, è stato penalizzato finendo terzo alle spalle del fratello Luca. A trionfare, nel secondo round, stavolta sulla pista di Barcellona, è stato Stoffel Vandoorne con la Mercedes, davanti al fratello minore di Charles, Arthur Leclerc, e a Luca Albon. Quarto posto per il numero 16 della Ferrari che non ha nascosto la sua soddisfazione: “Settantamila dollari sono tantissimi e siamo tutti orgogliosi di aver raccolto questa somma. Speriamo di aver fatto divertire tutti da casa, anche se le corse così non sono come quelle reali”.
Immobile ospite d’onore
C’era anche Ciro Immobile, attaccante della Lazio e della Nazionale italiana, tra i protagonisti della gara: “Sono ancora emozionato, mi tremano le gambe”, le sue parole. “Voglio ringraziare Leclerc perché già da ieri abbiamo iniziato a provare insieme e mi ha insegnato qualche trucco del mestiere. Al di là di come è andata è stato davvero bello. Ora preparo la Cina, voglio essere un po’ più veloce, anche se sarà difficile”.
Immobile e Leclerc, insieme ad altri piloti, parteciperanno domani alla terza tappa delle F1 Virtual Grand Prix.