Il 15 aprile 2010, a soli 21 anni, la superstar degli Oklahoma City Thunder Kevin Durant diventò il più giovane giocatore della storia della NBA a vincere il titolo di top scorer della stagione regolare, con una media di 30,1 punti a partita.
Al terzo anno nella Lega, e secondo a Oklahoma City dopo il trasferimento della franchigia da Seattle, Durant in 82 partite mise insieme anche 7,6 rimbalzi, 2,8 assist, 1,4 palle recuperate e 1,0 stoppata di media con 39,5 minuti in campo.
Ala piccola di m. 2,08, Durant disputerà per la prima volta in carriera i playoff, grazie ad una stagione da 50 vittorie. Al primo turno i Thunder (8) incontrarono la testa di serie n. 1 della Western Conference, i Los Angeles Lakers, perdendo la serie per 4-2.
Il duello di punti con Kobe Bryant diventa un must. L’annata di Durant viene inoltre coronata con la convocazione al suo primo All-Star Game e con l’ingresso nell’All-NBA First Team.