Sono arrivate le parole del Presidente Federale Bruno Cattaneo dopo la decisione di concludere definitivamente la stagione sportiva 2019/20 per tutte le categorie della pallavolo.
Una decisione sofferta e che di fatto ha “congelato” i titoli, l’assegnazione dello scudetto, bloccato le retrocessioni così come le promozioni.
Non c’erano a detta del Presidente le condizioni per continuare e sperare di riaprire il campionato studiando formule che potessero dare sul campo i responsi sportivi.
I presidenti di Lega maschile e femminile Diego Mosna e Mauro Fabris hanno dato le dimissioni esprimendo il loro disappunto per la decisione della Federazione Italiana Pallavolo .
Le dichiarazioni del Presidente Federale Bruno Cattaneo
Queste le dichiarazioni del Presidente Federale Bruno Cattaneo : ” La situazione nel nostro Paese e’ molto grave, la pandemia purtroppo non accenna a diminuire. Per quanto ci riguarda , già dal 5 marzo abbiamo messo in primo piano la salute dei nostri tesserati decretando il blocco delle attività nella speranza che la situazione potesse cambiare e ci consentisse di poter ripartire e questo non e’ avvenuto. Siamo ormai al 10 di aprile e i segnali che stiamo percependo indicano che ci sara’ un’ulteriore proroga delle misure stringenti. E’ nostro dovere prenderne coscienza ed è qualcosa con cui dovremmo fare i conti ancora a lungo. Abbiamo preso le nostre decisioni tenendo conto, in maniera coerente, della situazione ritenendo chiusa l’attività nella sua interezza perché non esistono le condizioni per poterla portare avanti. La Federazione però non si ferma e sta valutando tutte le risorse possibili da destinare alle nostre società di base; in tal senso è stato molto costruttivo e incoraggiante l’incontro avuto con il Ministro dello Sport Spadafora e faremo tutto il possibile per lenire le conseguenze, anche di natura economica , che deriveranno da tale situazione.
Abbiamo poi pensato di dedicare questi nostri ipotetici scudetti, che purtroppo non abbiamo potuto assegnare, ai medici, infermieri, al personale paramedico, alla protezione civile, alle forze dell’ordine e a tutti quelli che si stanno sacrificando per noi e che per questo non finiremo mai di ringraziare. Permettetemi , infine, per quello che può valere, di augurare una Buona Pasqua a tutti voi . ”