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Tennis, i due sogni di Sinner: “Vincere gli Us Open e battere Federer a Wimbledon”

SAN CANDIDO – “Mi piacerebbe vincere gli US Open e battere Federer a Wimbledon”. Costretto, in tempo di quarantena, a stare a casa, Jannik Sinner svela i sui sogni reconditi. “Mi piacere vincere lo Slam americano perché è il torneo che mi piace di più e poi, visto il mio gioco, la superficie mi potrebbe aiutare molto”. sottolinea. “Federer, invece, è il migliore che puoi affrontare sull’erba. E batterlo sarebbe una sorta di laurea. Significherebbe che puoi vincere Wimbledon. A Londra ho giocato l’anno scorso per la prima volta su questa superficie e devo ancora capire come adattarmi. La prima volta che mi capiterà di giocare sul campo centrale sarà molto emozionante, lì si sente la storia del tennis…”.“Ho capito di poter far bene nel tennis a 16-17 anni”Sinner rivela anche quando ha capito di poter ambire alle prime posizioni della classifica mondiale Atp: “Quando ho vinto la mia prima partita, in un torneo Itf, a 16-17 anni. La mia mentalità da quel momento è cambiata un po’”, ammette il giovane tennista azzurro. “Quando ho vinto il Challenger di Bergamo, nel 2019, ho capito che potevo raggiungere un buon livello”.“Il mio difetto è che ho fretta, Piatti mi aiuta nel mio giusto percorso”Sinner racconta come vice il momento di emergenza: “Faccio due allenamenti: palestra al mattino, mentre di pomeriggio mi concentro sulla parte fisica sotto casa mia per mettere forza nelle gambe. La sera, invece, guardo partite del passato”. Infine sull’immediato futuro dice: “Il mio problema più grande è che ho fretta, non progetto a 5 anni. Per questo avere accanto Riccardo Piatti è di grande aiuto. Lui è l’allenatore giusto, ha tanta esperienza e ha portato in alto giocatori come Djokovic. Seguo i suoi consigli”.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/sport/rss2.0.xml


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