Sul tavolo del presidente della Fip Franco Petrucci c’è una lettera firmata da 46 società su 65 nella quale si chiede lo stop del campionato di serie B al 30 marzo. Fra i firmatari anche il presidente dell’Use Computer Gross, Luca Sesoldi, che ha aderito alla proposta arrivata dagli altri club. “La lettera è stata concordata fra i presidenti – spiega – abbiamo chiesto lo stop del campionato perchè, anche se le cose dovessero migliorare, non ci sono le condizioni per ripartire in serenità. Il tutto senza dimenticare anche il rispetto verso ben altri drammi e ben altre situazioni che alcuni luoghi che ormai tutti ben conosciamo stanno vivendo. In questo contesto è davvero difficile pensare al basket, speriamo di poter riportare i ragazzi delle giovanili in palestra anche più avanti e piano piano di tornare alla normalità. Ma ora c’è un punto interrogativo su ogni cosa e quindi, per il momento, aspettiamo gli sviluppi della situazione”.
Sviluppi che potrebbero arrivare a breve anche se gli indizi vanno tutti in un’unica direzione, ovvero lo stop al campionato dopo che è stata ufficialmente annullata la Coppa Italia. Il futuro resta poi un’incognita e, non a caso, le società nella lettera hanno anche chiesto di “analizzare, congiuntamente con il Coni ed il Governo, tutte le possibili forme di sovvenzione e taglio dei costi da applicare per la prossima stagione”. Ma di tutto questo, così come di mille altre questioni sul tavolo, si inzierà a parlare solo dopo che saranno prese decisioni ufficiali e, si spera, dopo che la situazione sarà tornata quantomeno ad un minimo di normalità.