A Treviso sono rimasti due giocatori: Almeida e capitan Imbrò. L’ultimo a partire è stato Uglietti, ora è nella sua Torino. Nikolic è in Slovenia, Fotu in Nuova Zelanda dove sta trascorrendo le due settimane di quarantena, gli altri italiani nelle rispettive città di residenza, compreso coach Menetti a Reggio Emilia.
A Silvano Focarelli de La Tribuna di Treviso, Andrea Gracis spiega la sua opinione sul secondo spostamento di data di ripresa degli allenamenti: “Siamo in attesa che la situazione si chiarisca. L’impressione comunque è che il 30 marzo sarà ancora presto, anche se, come vediamo, le cose cambiano di giorno in giorno.
Siamo in attesa di sapere se si potrà aprire qualche spiraglio: anche noi dipendiamo da quello che man mano sta decidendo il governo, la Federazione, la Lega. E dubito che a breve ci saranno notizie sicure.
Logan e Parks si sono fatti vivi con i loro compagni. Sono a Chicago e New York, sappiamo che stanno bene.
Abbiamo la promessa/impegno che chi è partito rientrerà, poi bisognerà capire se potranno rientrare ed in quali condizioni. Ci sono parecchi punti interrogativi, bisognerà assumere una decisione globale da parte degli organi competenti, ma per questo ci sarà tempo.”