Iman Shumpert ha raccontato un aneddoto su Kobe Bryant ai microfoni di HOT97’s “Ebro in the Morning”:
“Ho marcato Kobe al Garden. Avevo diversi recuperi su di lui, non ricordo quanti. Nella mia testa pensavo già alla conversazione che avrei avuto con mio fratello: “Ho recuperato la palla a Kobe, prima che tirasse. L’ho battuto”… Poi è iniziato il quarto quarto. Stavo vivendo un’esperienza incredibile: al Garden, periodo incredibile… Inizia l’ultimo quarto e Kobe mi stringe la mano e mi dice “Bella partita ragazzo”. Ed io ho guardato il tabellone e mi sono chiesto: “Di che parla? Mancano ancora 12 minuti”. Non disse niente tutta la partita fino a quel momento. Poi… Finta di tiro, finta di tiro, scarico, canestro di tabella ed io: “cosa sta succedendo?”. Sei stato calmo tuta la partita poi finta di tiro, palleggio, finta di tiro, virata a destra, poi dall’altro lato, canestro, tabella… Ed io ero: “Cosa sta succedendo?- A quel punto coach D’Antoni chiama timeout, mi guarda e gli dico: “Io….”. Era una buona difesa, ma lui palleggia, si ferma mi tira in faccia. Stavo facendo di tutto”.
Era il 10 febbraio 2012, Kobe Bryant realizzò 34 punti di cui 14 nell’ultimo periodo.