La WTA si allinea a quanto fatto dall’ATP e cancella i tornei fino a metà aprile: saltano, oltre al Miami Open, anche Charleston, Bogotà e Guadalajara. “La prossima settimana decideremo il da farsi per i tornei sul rosso in Europa”, ha spiegato il CEO Steve Simon
Dopo Indian Wells e Miami, dal calendario 2020 della WTA saltano anche il torneo di Charleston, Bogotà e Guadalajara, per uno stop totale di oltre un mese. Il classico appuntamento sulla terra verde non si disputerà nella data prevista. Le restrizioni ai voli da e per l’Europa alla base della decisione di cancellare il Volvo Car Open: “Stiamo lavorando con i giocatori e i direttori dei tornei, entro la prossima settimana prenderemo una decisione per la stagione sul rosso in Europa” scrive il CEO della WTA, Steve Simon. Il Volvo Car Open, si legge nella nota degli organizzatori del torneo, “ha monitorato la situazione e la diffusione del coronavirus nelle ultime settimane con l’obiettivo di mettere a punto le migliori procedure per garantire la salute delle giocatrici, dello staff, dei volontari, dei partner. Tuttavia, il contagio e le restrizioni ai voli dagli Usa per l’Europa e viceversa rendono impossibile organizzare il torneo come previsto dal 4 al 12 aprile. Abbiamo esplorato ogni possibilità, compresa l’organizzazione solo con lo staff essenziale, ma siamo un evento di uno sport globale e questo non è possibile”. Nel frattempo sono stati cancellati anche il torneo 125K di Guadalajara in Messico (16-21 marzo) e l’International di Bogotà in Colombia (6-12 aprile). I primi due appuntamenti in calendario restano dunque il WTA di Stoccarda e quello di Istanbul, al via il 20 aprile.