CAGLIARI – In attesa delle prime parole ufficiali dei giocatori, previste per domani, Italia e Corea del Sud proseguono gli allenamenti a Cagliari, nel circolo del Monte Urpinu, verso la sfida di venerdì e sabato, tempo permettendo. E anche polemiche, considerando che il primo caso di test positivo di coronavirus nell’isola (proprio a Cagliari) ha ridestato gli animi di chi non è favorevole allo svolgimento del match preliminare di Coppa Davis, che offrirà un posto per le Finals di Madrid in novembre.
In realtà i 3100 posti dello stadio sono già stati venduti da tempo: al botteghino della Federtennis italiana sono rimasti pochi tagliandi “solo qualche centinaio”. Per questo il gruppo dirigente guidato da Angelo Binaghi (presidente Fit e cagliaritano doc) pensa positivo, sia in termini organizzativi che sportivi (soprattutto). E su quest’ultimo piano c’è capitan Barazzutti che deve scegliere il secondo singolarista: assente Berrettini (tornerà in campo a Indian Wells), e se vogliamo anche Sinner (sta giocando al Challenger di Indian Wells), il posto dovrebbe essere di Sonego, che però lamenta un dolore al polso, tanto da essere stato tenuto a riposo lunedì precauzionalmente. Dovrebbe essere abile arruolabile, ma nel caso ci sono Travaglia e Mager pronti a esordire con la maglia azzurra. Soprattutto il secondo, che sta vivendo i suoi giorni da favola dopo la prima finale Atp (a Rio de Janeiro) e la convocazione in Davis. “Aspettiamo che il tempo schiarisca, in tutti i sensi” ha detto il ct azzurro, coccolandosi Fognini che, da veterano, si prenderà ancora una volta il perso delle responsabilità.