Sa cosa vuole, la Scotti e se la va a prendere con autorità, con una partita nella quale dimostra ancora una volta di avere una sua precisa identità alla faccia dei mille problemi. Il 94-72 con il quale le biancorosse stendono Torino in un importante scontro salvezza racchiude una gara che non è mai minimamente in discussione, con la formazione ospite tenuta sempre a testa bassa da un’Use Rosa che parte forte e mantiene sempre in mano il pallino del gioco senza mai mollare di un centimetro. E non traggano in inganno i 72 punti finali subiti perché una decina arrivano a gara ormai conclusa, segno di una prestazione difensiva impeccabile sulle quale, poi, pur senza mai alzare troppo i ritmi, la squadra costruisce il suo successo. Ci sono i 23 punti della sempre ottima Mathias, ci sono le quattro giocatrici in doppia cifra ma c’è soprattutto una ragazza che cresce partita dopo partita e che supera pure l’esame Milazzo contro cui regge bene il confronto. Irene Ruffini è infatti, una volta di più, un gioiellino che la Scotti mette in vetrina, una diciassettenne delle quale si sentirà parlare a lungo e che, in un momento difficile come questo, vale oro quanto pesa.
Trimboli parte subito a tutto gas e buca la zona torinese. Mathias, Ruffini e Morris costruiscono subito il 10-6 e c’è spazio anche per lo spettacolo con una combinazione in fra Ruffini e Stepanova che segna il 14-9. Proprio la giocatrice ceca assesta il primo colpo (22-15) ma l’ispirata Del Pero (a segno i suoi primi tre tiri pesanti) manda le squadre al primo riposo sul 22-18. Il primo vero strappo arriva dopo un paio di minuti della seconda frazione quando le maglie difensive si stringono e Trimboli, con due triple consecutive, segna il 39-29. Ancora spettacolo con l’assist di Ruffini a Mathias per il gioco da 3 dell’americana che manda le squadre al riposo lungo sul 43-35.
Con un parziale di 7-2 le distanze iniziano a farsi interessanti (52-37) e, nonostante i tre falli di Trimboli, Moris e Ruffini, la Scotti non molla e mantiene le distanze con Stepanova e Ruffini: 62-47. Super Mathias conclude la terza frazione andando a prendere il rimbalzo sul secondo libero sbagliato da Trimboli ed appoggia il 71-55 col quale si chiude la terza frazione. A questo punto c’è solo da completare l’opera e le pennellate finali le danno Trimboli e Stepanova con i canestri che, di fatto, chiudono il conto. L’ultima gioia è per la giovane Francalanci che si toglie la soddisfazione di segnare due punti mentre coach Cioni da spazio a tutte le sue giocatrici. Finisce 94-72 ed ora si torna a dover scalare una montagna, la trasferta di domenica sul campo di San Martino di Lupari.
Un ultimo pensiero è per la dirigente biancorossa Francesca Papini, regolarmente al suo posto nonostante la perdita della madre avvenuta la mattina. Un grande e caloroso abbraccio da parte di tutta la grande famiglia biancorossa.
USE SCOTTI ROSA – IREN FIXI TORINO 94-72
USE SCOTTI ROSA: Stepanova 15, Morris 19, Ruffini 4, Madona ne, Trimboli 22, Francalanci 2, Malquori, Manetti, Ramò ne, Narviciute 7, Bastianoni, Mathias 23. All. Cioni (ass. Cesaro/Ferradini/Giusti)
IREN FIXI TORINO: Brcaninovic 17, Stejskalova 14, Togliani, Milazzo 11, Del pero 9, Fahmy, Grattapaglia, Barberis 4, Salvini ne, Walker 9. All. Riga (ass. Viberti/Comba)
Arbitri: Ursi di Livorno, Roma e Bellamio di Latina
Parziali: 22-18 (22-18), 45-35 (23-17), 71-55 (26-20), 94-72 (23-17)