Fabio Fognini ha parlato di alcuni argomenti interessanti.
Dichiara l’azzurro: “A volte sono pigro, non so motivo ma questo non mi ha aiutato nel corso della carriera.
Avrei potuto ottenere molto di più nel corso della mia carriera, ma preferivo stare seduto sul divano piuttosto che allenarmi per un torneo. È vero, la famiglia ha cambiato il mio modo di vedere la prospettiva sul tennis.”
Se vinci è anche per loro, se perdo è diverso. Capita che penso ai miei figli. Quando ero giovane e perdevo, ci pensavo per diversi giorni, ora provo a dimenticare subito. La vita di un professionista è pesante, a Maggio compio 33 anni e sono sempre più stanco di viaggiare”.
“Quando Federer e Djokovic sono al top è molto difficile affrontarli. Giocano molto veloce e non ti danno spazio. Con Nadal è diverso perché il suo gioco è più fisico, ti distrugge nello scambio e mentalmente. Contro di lui però hai la possibilità di giocartela”.