MILANO – Giornata speciale per il pluricampione Matteo Piano, centrale dell’Allianz Powervolley Milano e della Nazionale Seniores Maschile, che questa mattina, in qualità di testimonial del “Challenge Avis-Fipav”, ha iniziato il proprio percorso di idoneità alla donazione presso la sede dell’Avis a Milano.
Dopo aver espletato le pratiche burocratiche ed essersi sottoposto a visite e prelievi, Piano ha quindi potuto “toccare con mano” l’attività che quotidianamente sanitari, volontari e donatori svolgono a servizio della collettività
Un impegno importante supportato anche dallo speciale torneo benefico, organizzato da Comitato Territoriale Fipav Milano Monza Lecco e Avis Comunale Milano in collaborazione con Avis Provinciale Lecco, Avis Monza Brianza e Avis Provinciale Milano. Il challenge si “gioca” infatti attraverso il numero di donazioni di sangue che le diverse società affiliate al CT riescono ad effettuare nel corso dell’anno.
La competizione, che proseguirà fino ad agosto e quest’anno potrà contare anche sul supporto del pluricampione azzurro, sta riscontrando ottimi risultati.
Sono 111 le donazioni effettuate al 31 gennaio e i numeri sono destinati a crescere ancora.
Guidano la classifica provvisoria Pallavolo Vittorio Veneto (Milano città), US Kenendy (Monza-Brianza), Polisportiva Rovinata (Lecco) e Uisp Canegrate (Milano provincia).
“Sono molto contento dei risultati già raggiunti dal challenge e di essere stato nella sede di Avis a Milano per capire meglio il lavoro che quotidianamente viene svolto qui e cosa serve per affrontare l’iter che porta a diventare donatore – afferma Matteo Piano -. Riveste un ruolo primario diffondere al meglio queste informazioni e far si che un numero sempre crescente di persone possa affrontare consapevolmente questo percorso. Aver raggiunto il numero di 111 donazioni in pochi mesi è già un buon traguardo, ma spero che ad agosto potremo festeggiare sotto tanti punti di vista un successo ancora più grande”.
“Il Challenge 2019-20 è partito da tre mesi e il numero delle donazioni già effettuate va al di là di ogni più rosea aspettativa – sottolinea Massimo Sala, presidente del CT Fipav Milano Monza Lecco -. Lo scorso anno in totale erano state 180 ed essere già a 111 è già molto. Tutti e quattro i territori coinvolti stanno partecipando con entusiasmo e hanno compreso al meglio lo spirito che anima questa competizione. A parte il kit che viene consegnato alle società vincitrici in occasione dell’assemblea plenaria, il vero premio sono le donazioni che vengono effettuate da dirigenti, atleti, arbitri e dai loro famigliari. Auspichiamo che, a parte le società che da sempre partecipano, entrino a far parte del torneo anche altre realtà. L’importante non è la classifica, ma esserci. Da sportivi contano sicuramente i risultati e vincere, ma in questo caso è fondamentale poter riscontrare una partecipazione sempre più ampia e diffusa. E’ questo il dato che meglio di tutti testimonia l’aver compreso lo spirito dell’iniziativa e contribuisce concretamente alla diffusione del concetto di donazione”.
“Noi dell’Avis – sottolineano i rappresentanti delle associazioni coinvolte – siamo molto contenti di questa iniziativa, non solo perché fa parlare i noi, ma soprattutto perché chi partecipa lo fa con entusiasmo. L’idea è piaciuta, di anno in anno sta crescendo, e noi possiamo riscontrarlo concretamente attraverso i numerosi messaggi che ci arrivano dalle diverse società. Il numero delle donazioni nelle diverse edizioni di questo ‘torneo’ organizzato con Fipav è aumentato esponenzialmente e questo è un risultato importantissimo. Per noi è fondamentale che sempre più persone conoscano l’opportunità di diventare donatori, per rispondere alle crescenti necessità della collettività, e colgano lo stimolo ad affrontare in concreto la pratica donazionale”.