POOL A – 4. GIORNATA
Fenerbahçe HDI Sigorta Istanbul – Trentino Itas 1-3 (25-17, 22-25, 27-29, 20-25) – –
ISTANBUL – Vince anche Trento. Dopo Civitanova e Perugia (Champions) Modena (Cev) e Milano (Challenge) la Trentino Itas chiude la settimana di Coppe Europee con il quinto successo italiano.
21 punti (21 punti col 54% a rete) per Vettori, 20 (con quattro muri, un ace ed il 79% a rete) per Lisinac ma ai fini del risultato finale è stato fondamentale anche l’apporto di Cebulj (15), del rientrante Russell (9) e di Codarin, in campo già nel primo set per sopperire all’uscita per infortunio alla mano destra (l’entità verrà valutata nelle prossime ore, al rientro a Trento) di Candellaro.
Il risultato, preziosissimo, consente di ipotecare il secondo posto nella classifica del girone; per ottenerlo effettivamente basterà infatti conseguire almeno un punto nelle prossime due partite, ma per staccare la qualificazione ai quarti di finale (a cui, oltre alle prime di ogni raggruppamento, accedono anche le tre migliori seconde) potrebbero servirne molti di più.
Ben sapendo di non poter fallire l’appuntamento, la Trentino Itas è scesa in campo oggi in Turchia con addosso il peso delle responsabilità, che le ha fatto perdere malamente il primo set, ma che poi invece è riuscita a farla reagire con grande determinazione e convinzione dei propri mezzi, doti che sono effettivamente servite per avere la meglio di un avversario che, come un mese fa a Trento, ha fatto inizialmente vacillare i gialloblù. Anche in questo caso il successo è quindi arrivato in rimonta e dopo molta sofferenza, ma nel momento decisivo Trento ha saputo cambiare marcia, come dopo il primo set perso 17-25 e come nel terzo parziale, quando ha trasformato un 20-22 in 29-27.
La cronaca del match. La Trentino Itas recupera Vettori e Russell, schierati sin dal primo scambio in campo assieme a Giannelli in regia, Cebulj in posto 4, Candellaro e Lisinac al centro e Grebennikov nel ruolo di libero. Il Fenerbahce risponde con Kiyak al palleggio, Ter Maat opposto, Hidalgo Oliva e Unver schiacciatori, Batur e Karasu centrali, Karatas libero. L’inizio gialloblù è piuttosto contratto; i padroni di casa guadagnano subito un paio di break point di vantaggio (1-3, 5-7 e poi 7-10), perché Trento fallosa a rete ed al servizio. Sul 5-7, inoltre, Candellaro deve abbandonare il campo per un problema alla mano destra; al suo posto in campo Codarin che si fa notare subito, murando Hidalgo Oliva per l’11-13. Il Fenerbahce riparte di slancio con Ter Maat e Batur (13-17), costringendo Lorenzetti a rifugiarsi in un time out; alla ripresa la situazione non migliora, anzi i turchi dilagano (14-20) e vincono a mani basse il primo set, già sul 17-25.
La Trentino Itas prova a scuotersi in avvio di secondo set (3-0, 7-2), tirando a tutto braccio ogni pallone sia dai nove metri sia a rete con Vettori e Cebulj. Il Fenerbahce fatica a tenere il ritmo degli avversari, che con Lisinac e Russell affondano ancora il colpo (10-5, 14-9), prima di commettere un paio di errori che riportano sotto i turchi (14-11, time out Lorenzetti). Alla ripresa la squadra di casa arriva sino al meno uno (17-16), prima di subire un nuovo pesante break firmato principalmente da Vettori (ace e due attacchi per il 21-17). Il vantaggio stavolta è rassicurante e non basta una fiammata al servizio di Ter Maat (24-22) per metterlo a repentaglio: 25-22 e 1-1 proprio su un errore in battuta dell’opposto olandese.
Gli ospiti partono bene anche nel terzo set, issati sul 3-1 e poi sul 6-4 da Vettori e Cebulj; il vantaggio dura però poco, perché i turchi trovano in fretta la parità (7-7) e poi hanno la forza di invertire il punteggio (da 12-10 a 12-14), approfittando di due errori consecutivi di Lisinac. Il time out gialloblù non sortisce effetti immediati (14-17), ma a gioco lungo Giannelli e compagni tornano in auge con Russell e lo stesso centrale serbo (22-22). Il rush finale è appassionante, la Trentino Itas annulla due palle set agli avversari (25-25) e poi capitalizza con Russell la terza avuta a disposizione (29-27), dopo che Lisinac in fase di break aveva invertito la tendenza.
Sull’onda dell’entusiasmo, Giannelli e compagni iniziano bene anche il quarto periodo (4-1); il vantaggio dei gialloblù cresce progressivamente, anche per merito di Cebulj (10-4, 15-10). Il Fenerbahce rischia il tutto per tutto in battuta (17-16); i gialloblù fiutano il pericolo e ripartono ancora con Lisinac (20-17), chiudendo già sul 25-20 con un errore diretto di Hidalgo Oliva.
HANNO DETTO – “Sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire ma, con tutte le attenuanti del caso, dovevamo e potevamo iniziare meglio la nostra partita – ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti al termine del match – . Va sicuramente sottolineata la nostra bella reazione, contro una formazione che sa giocare una buona pallavolo come ci aveva mostrato nel match d’andata. Bravo anche Codarin a calarsi subito nel clima partita giusto dopo l’infortunio di Candellaro; non è un periodo semplice da questo punto di vista ma non ci sono colpe e dobbiamo essere bravi ad accettarlo, conviverci e trovare le soluzioni giuste di volta in volta, con sempre maggiore cattiveria e senza subire gli avversari e le situazioni”.