Al PalaNat comincia bene il 2020 rossonero: nella prima partita in casa del nuovo anno l’Allianz Geas, spinta da una inarrestabile Brooque Williams, ottiene un bel successo contro Vigarano per 80-62. Dopo un buon inizio delle ferraresi, le padrone di casa mettono la testa avanti e rimangono in vantaggio fino al termine della gara, resistendo negli ultimi due quarti ai tentativi di recupero delle avversarie, che si avvicinano pericolosamente anche fino a -5. Le rossonere salgono così a quota 18 punti e rimangono in sesta posizione dietro alla quinta (ma a pari punti) Lucca; le ragazze di coach Castaldi, incassando il terzo k.o. consecutivo, restano ottave con 12 punti.
All’inizio del primo periodo il Geas muove bene la palla in attacco trovando buone soluzioni aperte, ma con un po’ di sfortuna non riesce a fare punti per 3’30’’, mentre dall’altra parte per Vigarano va a segno Miccoli con 4 punti. La prima rossonera a iscriversi alla partita è Brooque Williams, prima che le ragazze di coach Castaldi si portino sul 7-2 con Bocchetti e Kunaiyi. Sospinte dal ritmo impresso alle transizioni offensive da Giulia Arturi, le padrone di casa reagiscono bene al parziale delle ospiti e con Williams (altri 4 punti), Crudo e Brunner scavano un contro-break di 9-0 in 2’20’’ che le porta a +4. Le ragazze di coach Zanotti continuano ad attaccare il canestro avversario con efficacia grazie ad una buona circolazione di palla: al parziale prodotto in risposta a quello di Vigarano se ne somma un altro di 11-3 in 2’ (con la solita Williams, che chiude il quarto a 13 punti, Oroszova ed Ercoli) che vale il 22-10. L’apertura della seconda frazione è equilibrata: a turno diverse giocatrici trovano buone conclusioni, spesso generate da palle recuperate su un’ottima pressione difensiva. Con una tripla di Williams, con 5’10’’ sul cronometro, l’Allianz sale a +14, prima che Attura e Bocchetti collaborino per un mini-break di 5-0 (-9 per le emiliane). Come era successo nel primo quarto, le rossonere rispondono a tono al parziale avversario e macinano in 2’10’’ un 8-0 che vale il +17. Con 1’ alla sirena dell’intervallo lungo Verona trova Oroszova libera sull’arco per la tripla che vale il massimo +18 (distanza ritoccata a 16 lunghezze all’intervallo grazie al 2/2 dalla lunetta di Kunaiyi).
Per più di 3’ dell’inizio del secondo tempo nessuna delle due squadre riesce ad andare a segno; con 6’35’’ da giocare Gilli segna 2, ma presto le rispondono Crudo e Williams a gioco fermo. Vigarano non permette alle padrone di casa di scappare e, dopo la tripla di Williams del ritrovato +17 sestese, l’attacco di Sesto si blocca per un paio di minuti. Nell’altra metà campo Bocchetti, Kunaiyi e Natali siglano un 8-0 che le riporta sotto la doppia cifra di svantaggio; le ragazze di coach Castaldi sono brave a sfruttare il momento negativo delle rossonere e con un 5-1 in altri 40’’ si avvicinano pericolosamente (51-46). Nei minuti finali della terza frazione il Geas ritrova ossigeno in attacco dopo la bomba di Zampieri e le realizzazioni dalla lunetta di Williams e ancora della ex-Alpo: la tripla dall’angolo scagliata da Arturi ed entrata sulla sirena di fine periodo allunga il parziale sul 9-2 (+12 Sesto). Nella prima metà dell’ultima frazione le due squadre si equivalgono: da una parte segnano Arturi, Williams, Verona ed Ercoli, dall’altra Kinard, Kunaiyi, Natali e Miccoli. Negli ultimi 4’ della gara, a ritmi ormai moderati da entrambe le parti, Williams, Ercoli, Brunner e Botteghi firmano un 8-2 che fa terminare l’incontro 80-62. Nei frangenti finali per Sesto scendono in campo anche la classe 2001 Martina Grassia e la 2003 Federica Merisio.
L’Allianz tira con un buon 51% da due, con il 34% dall’arco, ma sbaglia qualcosa di troppo ai liberi (57%); Vigarano tira discretamente da due (37%) e bene a gioco fermo (75%), ma paga la serata negativa dai 6.75 (15%, 4/26). Gara caratterizzata per alcuni frangenti da azioni molto rapide e da un gran numero di cambi di fronte: tanti dunque anche i rimbalzi, 53 per le padrone di casa e 48 per le ospiti (quasi la metà dei quali, 22, della notevole atleta Kunaiyi). Gli attacchi del Geas risultano molto fluidi: per 22 volte le rossonere vanno a canestro su assistenza diretta, solo in 12 occasioni le emiliane. Mattatrice della serata, a segno con continuità, da diverse zone del campo e in modi differenti, è la guardia Usa Brooque Williams, che migliora il proprio record realizzativo stagionale (dopo i 26 segnati in casa con Bologna) chiudendo la gara con 30 punti (8/13 da due, 4/8 da tre), 4 rimbalzi e 3 assist. È una prestazione di solidità e intensità quella di Sophie Brunner, che mette insieme 6 punti, 14 rimbalzi e 1 stoppata; eccellente gara per la capitana Giulia Arturi, autrice di triple dal notevole peso specifico tra terzo e quarto periodo (9 punti totali con 3/4 dall’arco, 6 rimbalzi e 5 assist); è efficace nelle vicinanze del canestro la pivot Elisa Ercoli, che finisce con 8 punti, 5 rimbalzi e 14 di valutazione. Per Vigarano tre giocatrici chiudono in doppia cifra di punti. La lunga Kunaiyi è autrice di una prestazione straordinaria da 15 punti, 22 rimbalzi (9 dei quali offensivi), 4 recuperate e 35 di valutazione; la classe 2002 Natali finisce a 15 punti, 4 rimbalzi e 4 assist e l’esterna Bocchetti (a segno però con basse percentuali) a 13 punti, ben contenuta dalla difesa di casa.
Ecco i risultati degli altri incontri della seconda giornata del girone di ritorno: Costa Masnaga – San Martino di Lupari 62-70; Bologna – Ragusa 85-84; Venezia – Palermo 75-65; Schio – Torino 75-61; Battipaglia – Empoli 50-59; Lucca – Broni 76-72.
La prossima domenica (ore 18) l’Allianz Geas affronterà la trasferta di San Martino, attualmente quarta in classifica con 20 punti.
COACH ZANOTTI – “Abbiamo giocato un po’ a sprazzi. Ho apprezzato in particolare la seconda parte del primo tempo. Nel terzo quarto siamo rientrate in campo con un po’ di superficialità, ma ci siamo poi rimesse in carreggiata. Dovremmo tuttavia riuscire a giocare sempre con un po’ più di continuità lungo i 40’”.
COACH CASTALDI – “L’inizio del nostro primo quarto è stato discreto, poi il Geas si è meritatamente portato a distanze importanti. Abbiamo giocato con mediocrità in difesa, concedendo 20 punti o più a quarto alle nostre avversarie e dimostrandoci altalenanti. La nostra brutta prestazione ci mette ora in difficoltà e ci mette necessariamente di fronte a settimane di allenamenti intensivi durante le quali lavoreremo per provare a risalire la china. Abbiamo incassato tre sconfitte consecutive: il nostro atteggiamento comincia ad essere preoccupante”.