ROMA – E’ ormai cosa nota che gli pneumatici Pirelli per il 2020 siano stati in un certo senso bocciati dai team di , che hanno chiesto e ottenuto dal fornitore di mantenere le gomme del 2019. Il responsabile del settore motorsport Mario ha però voluto raccontare il retroscena di questa scelta da parte delle scuderie del Circus: “Dopo i test ho avuto molte discussioni con i team per capire le loro reazioni alle nuove gomme, e non sono state affatto negative. Mi è stato però semplicemente detto che i team erano in una fase avanzata dei lavori e si era già al 95% dello sviluppo, quindi non c’era la volontà di cambiare di nuovo setup per adattare le monoposto alle gomme 2020: per questo hanno preferito mantenere le gomme del 2019″.
Le parole dell’italiano
Isola ha ormai maturato una certa esperienza in Formula 1 e sa come sia difficile per i costruttori riuscire a ottenere fin da subito le migliori prestazioni delle gomme nelle fasi iniziali della stagione in rapporto a una macchina ancora tutta da scoprire: “In questa fase i team sono impegnati nei lavori di sviluppo per il 2020. Devono anche lavorare sull’auto del 2021, e questo significa un onere aggiuntivo. All’inizio della stagione 2019 c’erano ancora alcune lamentele e discussioni sull’opportunità di tornare agli pneumatici del 2018. Ogni anno va così, all’inizio ci sono alcuen difficoltà nel capire le gomme, ma col tempo poi si risolve”, ha raccontato l’italiano a Speedweek.