Sette mesi dopo aver rotto i legamenti crociati del ginocchio sinistro, e due mesi dopo aver fatto l’opinionista televisivo in una gara dei Warriors, Klay Thompson è stato intervistato ai margini della gara di ieri sera contro i Mavericks sull’andamento della sua guarigione.
La guardia di Golden State ha espresso una buona dose di fiducia nel ritenere possibile di ritrovare i suoi compagni di squadra e mettere piede sul parquet del Chase Center prima della fine della stagione regolare.
“La mia riabilitazione sta andando molto bene. Non mi vedi molto, ma lavoro duro”, ha confermato Thompson, palesando un umore allegro. “Ho iniziato tre giorni dopo gara 6 delle finali NBA e da allora non mi sono più fermato. Vorrei poter tornare in questa stagione, ma nulla è stato ancora determinato. “
Se la voglia di giocare solletica il “Splash Brother”, sa anche che deve essere paziente per tornare al 100%. “Voglio davvero assicurarmi che questo tipo di infortunio non mi accada più, quindi mi prendo la pazienza perché ho intenzione di giocare ad alto livello fino alla fine dei miei trenta.” I Warriors rivaluteranno il loro tiratore durante la pausa dell’ All Star Weekend.
