Il girone di ritorno del campionato di Serie A comincia in un luogo storico perché per la seconda volta in questa stagione, l’Olimpia si esibisce al Palalido (ora Allianz Cloud). Era già successo nella gara contro Trieste. L’avversaria è Treviso e anche questa volta si gioca alle ore 12.00. Partita importante per l’Olimpia, che è reduce dalla bellissima prestazione fornita in EuroLeague contro il Panathinaikos e cerca continuità alla vigilia del doppio impegno europeo esterno di Istanbul e Tel Aviv.
COACH ETTORE MESSINA – “Affrontiamo una squadra come Treviso che gioca bene, tiene il ritmo alto e ha un buon equilibrio tra l’uso dei tiratori e il gioco in post basso. Per noi è una partita importante, riprendere il cammino in campionato è fondamentale dopo la sconfitta con Cantù e ancora di più dopo la bella prova di giovedì scorso contro il Panathinaikos. Per una serie di affaticamenti muscolari, non potranno giocare né Sergio Rodriguez né Vlado Micov, ma questo rappresenterà una grande occasione per chi dovrà sostituirli”.
TORNA NEDOVIC – Nemanja Nedovic si è allenato con la squadra negli ultimi giorni ed è stato autorizzato a tornare in campo, per cui sarà regolarmente disponibile contro Treviso. Nella sei gare di campionato giocate finora, ha 13.7 punti di media con il 40.5% da tre e 2.8 assist in 21.0 minuti di utilizzo.
L’OLIMPIA – Dopo la gara con Treviso, l’Olimpia si imbarca in una tremenda sequenza di cinque trasferte consecutive tra campionato ed EuroLeague: Istanbul/Efes; Maccabi; Brescia; Istanbul/Fenerbahce; Trieste. In campionato le trasferte consecutive saranno tre includendo la gara di Brindisi. L’Olimpia tornerà a Milano per l’EuroLeague il 30 gennaio (Bayern Monaco) e in campionato il 9 febbraio (Cremona, gara che poi verrà replicata nei quarti di Coppa Italia quattro giorni dopo a Pesaro).
LA GARA DI ANDATA – L’Olimpia ha vinto a Treviso 75-53 all’esordio in campionato con 21 punti in 21 minuti di Sergio Rodriguez e 13 di Riccardo Moraschini. Lorenzo Uglietti (11) è stato il top-scorer di Treviso. Dopo un primo tempo equilibrato, l’Olimpia ha assunto il controllo della gara con un parziale nella ripresa di 40-20.
I PRECEDENTI VS. TREVISO – Tecnicamente la Treviso di oggi non è emanazione della vecchia Benetton per cui questa sarebbe solo la seconda partita tra le due società. Considerandola però la legittima ereditiera della Benetton, si contano 72 precedenti con bilancio favorevole all’Olimpia 38-34, 25-8 a Milano, 13-26 a Treviso inclusa la gara di andata. Le squadre si sono incontrate anche in quattro serie di playoff. Nel 1988/89 la prima volta nei quarti di finale, 2-0 Olimpia; nel 1998/99, ancora nei quarti vinse Treviso 3-0; nel 2004/05, semifinale, l’Olimpia vinse 3-2; l’anno dopo nei quarti il risultato venne invertito, 3-2 per Treviso.
GLI ARBITRI – Manuel Mazzoni, Gianluca Sardella, Sergio Noce.
LA TREVISO CONNECTION – Ettore Messina ha allenato a Treviso per tre anni, ai tempi della Benetton, vincendo uno scudetto e raggiungendo una finale di EuroLeague. La squadra attuale ha ereditato il ruolo della Pallacanestro Treviso pur essendo un club completamente nuovo. Max Menetti, il tecnico di Treviso, ha giocato una finale scudetto contro l’Olimpia perdendola 4-2 nella stagione 2015/16. In quella squadra figurava Amedeo Della Valle che ora è a Milano. Della Valle, Jeff Brooks, Paul Biligha e il centro trevigiano Amedeo Tessitori hanno giocato insieme nella Nazionale italiana alla Coppa del Mondo 2019. Menetti ha allenato anche Andrea Cinciarini, sempre a Reggio Emilia.