MODENA – C’è un primo step che Caserta, chiacchiere a parte, dovrà dimostrare di aver superato, quello di fine gennaio ed il pagamento del 100% degli stipendi al 31/12/2019.
Certo non è ostacolo insormontabile, gli escamotage possono essere diversi, ma da 15 al 20 gennaio le atlete tesserate per il club dovranno dichiarare di aver percepito tutto il dovuto alla fine dello scorso anno.
La palla passa a loro e ai loro procuratori. Certo, lo ribadiamo non si tratta di un momento cardine. In passato agenzie importanti di procuratori del volley femminile ci fecero chiaramente capire che posticipare la cancellazione di un club moroso nei confronti delle atlete e tecnici favoriva la possibilità di “portare a casa almeno qualcosa”. Una mancanza di intransigenza che di fatto non ha permesso allo Sceriffodeldopingamministrativo© di vincere la sua battaglia di facciata dal 2006 ad oggi, ha permesso a club insolventi di arrivare a fine campionato, alle atlete di giocare vivendo di promesse del club e del procuratore ed infine a quei procuratori crediti da esigere a fine stagione dai patron (proprietari del titolo sportivo).
Una ulteriore annotazione per le atlete – che dovrebbero farsi più domande anche sulle scelte dei loro procuratori – l’escussione di fideiussione e multe ai club non vanno a beneficio ai crediti vantati. Le regole approvate dall’Assemblea di Lega Pallavolo, formata dai club, continuano a non tutelare le atlete.
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GLI ARTICOLI DEL REGOLAMENTO AMMISSIONI 2019/20
Approvato dall’Assemblea della Lega Pallavolo Serie A Femminile del 22 marzo 2019 e dal Consiglio Federale Fipav del 28 maggio 2019
ART. 2 BIS ADEMPIMENTI ULTERIORI SUCCESSIVI ALL’AMMISSIONE
4. I tesserati facenti parte della rosa della prima squadra 2019/20 dovranno denunciare, allegando l’accordo, agli uffici di Lega e in copia alla Società, tra il 15 e il 20 gennaio 2020, il mancato pagamento di quanto dovuto e scaduto alla data del 31 dicembre 2019 per la stagione 2019/20, altrimenti la Lega non potrà procedere in alcun modo verso la società, fatto salvo per i tesserati rispetto ai quali sono stabilite somme e/o scadenze diverse da verbali della camera di conciliazione.
5. In caso di comunicazioni entro il suddetto termine la denuncia verrà trasmessa al Giudice di Lega che nei tre giorni lavorativi (il sabato si considera non lavorativo) successivi al 20 gennaio 2020 istruirà la pratica e, ove sia verificato il mancato pagamento ovvero ove sussista incertezza in merito all’avvenuto pagamento, provvederà a comminare una sanzione pecuniaria alla Società ed a inviare gli atti per competenza alla Federazione con la proposta di sanzione di cui all’art.5 del presente regolamento e dell’art.99 del Regolamento Giurisdizionale Fipav.
Per la fine della stagione poi c’è il punto 6. che recita:
6. Tutte le Società partecipanti ai Campionati di Serie A1 e A2 dovranno depositare, entro 15 gg prima del termine della regular season, idonea liberatoria – quietanza, su modulo predisposto dalla Lega o su modelli predisposti dalle Società, se conformi nella sostanza, sottoscritta dai tesserati facenti parte della rosa della prima squadra 2019/20, unitamente alla fotocopia di un documento d’identità, e sottoscritta in calce dal legale rappresentante per conferma della dichiarazione, attestante il pagamento nella misura non inferiore del 50% dei compensi dovuti per la stagione 2019/20, o, in alternativa accordo tra società e tesserato da cui si evinca l’ammontare annuo dei compensi pattuiti per la stagione 2019/20 unitamente ad idonea documentazione attestante l’avvenuto pagamento del 50% dell’importo dovuto per la stagione 2019/20, fatto salvo per i tesserati rispetto ai quali sono stabilite somme e/o scadenze diverse da verbali della camera di conciliazione. Per i tesserati in corso di stagione che alla data di scadenza del deposito delle liberatorie (15 gg prima del termine della regular season) non avessero raggiunto il 50% in base alle scadenze di pagamento previste nell’accordo, la liberatoria (o la documentazione alternativa sopra prevista) dovrà attestare il totale pagamento di quanto dovuto e scaduto alla data di deposito delle liberatorie (15 gg prima del termine della regular season).
7. Le Società che non depositeranno tutte le liberatorie di cui al precedente punto 6 non potranno disputare la fase PlayOff – PlayOut, e nel caso si tratti di Società che in base alla classifica di Serie A2 abbia acquisito il diritto alla promozione, la stessa non sarà promossa in Serie A1.
8. In caso di mancato deposito, anche di una sola, delle previste liberatorie di cui sopra, la Società sarà segnalata al Giudice di Lega, il quale nei tre giorni lavorativi (il sabato si considera non lavorativo) successivi istruirà la pratica e provvederà a comminare una sanzione pecuniaria, nonché ad inviare gli atti per competenza alla Federazione con la proposta di sanzione di cui all’art.5 del presente regolamento e dell’art.99 del Regolamento Giurisdizionale Fipav, nonché ad inviare gli atti per competenza alla Federazione ai fini della mancata partecipazione alla fase dei playoff – playout o alla mancata promozione in Serie A1.