Arriva il secondo importantissimo appuntamento annuale per Olimpia con la seconda giornata di ritorno domenica 12 che ospiterà al Pala Agnelli alle 18 la Peimar Calci, seconda in classifica con 25 punti, soltanto 3 di distanza da Olimpia che si trova al quinto posto. Il team di Gulinelli ha recentemente subito una forte battuta d’arresto giocando contro la capolista Siena, che sta andando come un treno e non perde dalle prime giornate di andata.
La Peimar non aveva mai perso in casa, se casa si può definire per la Peimar il Pala Parenti a Santa Croce dove ha disputato tutte le partite dall’inizio a causa di alcuni problemi sopraggiunti al Pala Peimar, dove avrebbe dovuto giocare.
Il team toscano vanta giocatori di esperienza, quello più versatile e leader della squadra è il palleggiatore Coscione, classe 1980 di Cuneo, che ha calcato taraflex di Superlega quali Verona,Piacenza e Vibo Valentia, Cuneo, Verona e Padova. Esperienze che gli permettono di orchestrare degnamente un team di alto potenziale come la Peimar. Potenziale che si traduce nel braccio di Andrea Argenta, opposto giovane ma già di concreta esperienza di Superlega con Modena e lo scorso anno Ravenna; classe 96 per 205 cm Argenta è sicuramente un bomber degno di nota che può fare veramente male. Gli schiacciatori sono il belga Lecat, protagonista a Vibo Valentia e a Verona per tanti anni, e Michele Fedrizzi con Sideri, altre due bande efficaci in 4 e dai nove metri. La coppia di centrali Mosca e Barone hanno un gioco veloce e dinamico, macinando parecchi punti da posto 3.
Nella partita di andata Olimpia perse al Pala Parenti per 3-1 spegnendosi dopo un terzo set ai vantaggi non riuscendo più a trovare le energie giuste per recuperare il colpo subìto. I più velenosi furono con l’evolversi del match gli attaccanti di banda toscani, con un Lecat e Fedrizzi sugli scudi, mentre Argenta fece la voce grossa proprio nei punti più scottanti.
La Peimar aveva fatto bene anche a muro e risultò letale al servizio. Ma in quell’occasione erano assenti il centrale orobico Cargioli e l’attaccante Tiozzo, fuori per infortunio.
Le parole di Della Lunga, protagonista della rimonta nel tie-break a Corigliano Calabro, in prospettiva del match di cartello:” La partita di domenica come tutte quelle di questo campionato sarà difficile, Calci è una delle squadre più attrezzate del campionato, non a caso lo dimostra la posizione di classifica ma la posizione lascia il tempo che trova, perchè il campionato è livellato: tutti vincono e perdono contro tutti. Loro stanno facendo molto bene con giocatori di prima fascia per il campionato di A2 in tutti i ruoli hanno costruito una bella squadra forte. Giochiamo in casa e dobbiamo provare a giocare ebene e la vittorie potrà essere la conseguenza del buon gioco. Noi stiamo affrontando una partita alla volta a prescindere da chi è l’avversario. Calci è un avversario di primo livello e avremo anche qualche difficoltà in più del solito. L’obiettivo è vincere ma sappiamo che anche di là ci sono tutte le premesse per metterci in difficoltà. L’umore della squadra è buono, con Lagonegro potevamo chiudere prima, ma per come si era messa la partita siamo stati bravi nel 5 set a recuperare. La sensazione è dunque buona ma si va avanti a lavorare a testa bassa senza pensare a ciò che è stato e ogni domenica, anzi ogni tre giorni adesso ci sarà una partita molto dura da affrontare.”
L’Olimpia arriva infatti dalla vittoria seppur sofferta al tie break contro la compagine di Lagonegro e dal successo nel derby con Brescia. Cercherà in questo match una continuità che ancora fatica a vedersi; il team orobico ha tutte le carte in regola per accaparrarsi la vittoria contro la Peimar tra le mura amiche, e proverà a sfruttare il fattore campo per un’ulteriore iniezione di fiducia, altro tassello per fortificare la costruzione di un team di successo.
Fischio d’inizio ore 18. Arbitri dell’incontro saranno Bassan Fabio e De Simeis Giuseppe.
Foto: Luca Giuliani
Linda Stevanato-Ufficio stampa Olimpia Bergamo