Di sicuro è la più bella di questo campionato, forse una delle più belle di sempre. Un’Use Scotti Rosa con le stampelle batte Geas Sesto per 74-68 e porta a casa due punti che sono a dir poco fondamentali per la classifica ma ancor più per il morale. Senza le due infortunate di lungo corso (Madonna e Ramò), con Manetti che zoppica visibilmente durante il riscaldamento e con Mathias ancora alle prese con problemi fisici, la squadra di Alessio Cioni urla in faccia al campionato che chi l’ha data per morta deve ricredersi. C’è ancora vita in casa Scotti, c’è ancora tanta voglia di centrare la salvezza, c’è tanta grinta per superare una serie di problemi fisici che avrebbero ammazzato un toro. E poi c’è lei, Maci Morris. L’americana chiude con 35 punti all’attivo (46% dal campo, 66,7 dalla lunga e 91 ai liberi), una prova ai limiti della perfezione che però non oscura quella delle altre perchè nel successo finale ci sono anche la prestazione da ‘capitano’ di Narviciute, una Trimboli perfetta, la ‘solita’ Stepanova e Ruffini, una ragazzina classe 2003, che non solo gioca 23 minuti, ma che mette anche una bomba nel parziale finale, quando la palla solitamente scotta.
Si parte proprio con Ruffini in quintetto, Mathias a sedere e con coach Cioni che, per tutta la partita, cercherà di tenere alto il ritmo con cambi continui e alternando difese ad uomo ed a zona. Geas, reduce dall’impresa con Venezia, parte 2-7 prima di subire un 11-0 che nemmeno un time out interrompe. Segnano Stepanova, Narviciute e Morris che chiduerà la prima frazione con 11 punti dei 17 totali. Al 10′ siamo 17-14 e cinque punti di Trimboli danno slancio all’Use Rosa: 22-16. Proprio la play commette il terzo fallo e nel finale riecco ancora il Morris show che manda le squadre al riposo lungo sul 38-32.
Al ritorno in campo Williams scuote Geas che piazza un 2-11 a cui ribatte Morris dalla lunga: 43-43. La seconda metà di questa frazione è esaltante. La Scotti difende con i denti e, con cinque punti di Narviciute, obbliga le ospiti al timeout. Narviciute e ancora Trimboli firmano il 56-47 del 30′. L’ultimo parziale si apre con la tripla di Ruffini a cui segue un libero di Stepanova. Il quarto fallo di Trimboli è il preludio allo 0-6 Geas e ad una fase di preoccupante black-out offensivo della Scotti. La tripla di Stepanova seguita da due suoi liberi viene così salutata come un gol ed all’8′ il tabellone dice 67-58. Arturi tira fuori dal cilindro la tripla che, a 80 secondi dalla sirena, vale il 67-61. Non è finita. Geas ha ormai esaurito il bonus e Morris va tre volte in lunetta. Il risultato, manco a dirlo, è 6/6. Anche se le ospiti provano in ogni modo a rientrare, la Scotti vede il traguardo e lo taglia nel tripudio del Pala Sammontana sul 74-68 finale.
La Scotti gira a 12 punti ed inizia la settimana che la porterà al match interno con le campioni d’Italia di Schio. Per pensarci, però, c’è ancora tempo. Stasera è solo festa: bellissima e meritata. L’Use Rosa è viva e vegeta.
74 USE SCOTTI ROSA: Stepanova 10, Morris 35, Ruffini 3, Trimboli 12, Narviciute 12, Madonna ne, Francalanci ne, malquori, Manetti, Caparrini ne, Mathias 2. All. Cioni (ass. Cesaro/Ferradini/Giusti)
68 ALLIANZ GEAS SESTO SAN GIOVANNI: Verona 16, Crudo 2, Oroszova 6, Williams 10, Brunner 12, Zampieri, Arturi 7, Botteghi, Panzera 11, Ercoli 4. All. Zanotti (ass. Lombardi/Gargantini)
Arbitri: Moretti di Marsciano, Longobucco di Ciampino e Di Marco di Ferrara
Parziali: 17-14, 38-32 (21-18), 56-47 (18-15), 74-68 (18-21)