Crema gioca un’ottima partita, conduce per quasi tutto il match ma spreca troppe occasioni. I due punti prendono così la strada per il Veneto. Dati i giusti meriti alla squadra di Rubini, esperta, coriacea e capace di non demoralizzarsi mentre Crema arrivava anche a +13, è chiaro che per Del Sorbo e compagni si tratta di un’occasione persa.
Crema è in palla e si nota subito.
Botta e risposta tra Antonelli e Ferrari dopo tre minuti di retine inviolate, poi Crema prende il largo.
La difesa è quella dei giorni migliori e sul 15/7 arriva il primo time out ospite. Chiuso avanti 21/13 il primo parziale Crema infila subito 5 punti consecutivi costringendo coach Rubini ad interrompere nuovamente il gioco. Dagnello propizia il parziale ospite di 9/0 che cambia il volto alla partita, che da questo punto in avanti sarà estremamente equilibrata.
Si va al riposo sul 34 a 30 per Crema.
Chiuso il terzo sul 47 una tripla di Piazza dà il primo vantaggio ai veneti.
Totale equilibrio per tutta la frazione, che nemmeno un tecnico comminato a Bianconi riesce s spezzare. Ferrari dalla lunetta riporta avanti Padova dopo un centro di Motta. La lunetta dice male sia a Crema che a Padova e così i rosanero hanno l’ultimo pallone con 9” sul cronometro, ma non trovano la via del canestro.
“Peccato per i due punti sfuggiti al termine di un incontro che abbiamo condotto per almeno 38’, la squadra avrebbe meritato di vincere”, il commento dell’assistant coach cremasco Pedroni.
“Difensivamente abbiamo giocato un’ottima partita, in attacco dobbiamo migliorare ancora.”
Il prossimo match per Crema sarà la trasferta contro la rivelazione Monfalcone.