ROMA – Il 2019 era stato annunciato come l’anno della riscossa, dopo un 2018 chiuso in fondo alla classifica costruttori. E invece per la Williams le cose sono andate ancora peggio: la scuderia britannica ha chiuso ancora una volta la stagione in ultima in classifica, ottenendo appena un punto in 21 gare. Del resto la stagione non era iniziata nel peggiore dei modi: la scuderia aveva saltato una parte dei test pre stagionali per un ritardo nella consegna della vettura, su cui ha poi gravato un difetto di costruzione.
Risalire dal fondo
La vice team principal della scuderia, Claire Williams, guarda il lato positivo della vicenda: nella scuderia è stata avviata un’indagine interna che ha permesso di individuare punti deboli e criticità inaspettati. “Se non avessimo toccato il fondo non avremmo capito quali erano i problemi che ci hanno frenato negli ultimi anni e che hanno pregiudicato i nostri risultati. Abbiamo scoperto delle falle che sono state sistemate, adesso siamo pronti a risalire la china” ha spiegato.