Nel pomeriggio di sabato 21 dicembre, alle ore 18.00, la Fassi Albino è andata di scena alla Palestra Giordani nella partita che l’ha vista uscire sconfitta 69-49 contro il Ponte Casa d’Aste Sanga Milano.
Un match molto sentito, un derby sotto vari punti di vista, una partita dal carico emotivo e mentale complicato. Si può definire così questo match giocato sabato.
Partenza che vede le squadre molto contratte, con errori grossolani da entrambe le parti e che vede il punteggio fermo sul 0-2 per la Fassi Albino per i primi 5 minuti di gioco.
Le percentuali continuano ad essere molto basse per entrambe le compagini, è del duo Mandelli-Laube il primo (ed unico) strappo in avanti per la squadra bergamasca, sul parziale di 2-7 si ha il massimo vantaggio albinese.
È Lussana, una delle ex del match, a scuotere le sue compagne, con 10 punti a segno porta il Sanga sul +5.
Nel secondo quarto è Mandelli che prova un primo recupero, con 5 punti in fila. Condisce Grudzien, che con una tripla porta le Fassi-Girls sul +2.
Poi si spegne la luce, con quasi 5′ minuti senza che la Fassi riesca a segnare anche solo un punto, al contrario del Sanga che trova sistematicamente la via del canestro.
Grande apporto alla causa sono gli 11 punti nel quarto di Quaroni (finirà con 21, con quasi il 90% da due punti e il 100% ai liberi).
Al 20′ il tabellone segna 40-23 per la squadra di casa.
Nel terzo quarto è ancora il duo Mandelli-Grudzien a provare a portare acqua al mulino targato Fassi. Le due combinano per 16 punti e provano un secondo difficile recupero, arrivato grazie ai tiri liberi della tedesca fino al -8 al 30 minuto. Per il Sanga è il duo Guarnieri-Quaroni a provare a tamponare, combinando per 10 punti e subendo quindi un controparziale di soli 9 lunghezze.
La zona della squadra orobica sicuramente crea non poche difficoltà alla squadra meneghina, che, nonostante trovi spesso dei buoni tiri, manca di precisione.
Nel quarto quarto, la tripla di Lussana con 8′ da giocare sancisce lo strappo definitivo a favore della squadra milanese.
Ci pensano poi Quaroni e Beretta a chiudere definitivamente i giochi, con la Fassi che molla definitivamente la presa.
Sul finale le due twin-tower, Grudzien e De Gianni, provano a ridurre un minimo lo scarto ma è troppo tardi.
Il “Christmas Match” va meritatamente al Sanga Milano.
Fa male subire una sconfitta del genere, soprattutto viste le premesse del match sentito ed importante. Complici delle percentuali oggettivamente non di categoria (30% da 2 e 20% da 3) ed una panchina che, seppur con pochi spazi dilazionati, non è riuscita a mettere il proprio mattonino nella partita, la Fassi perde il secondo match (dopo quello della scorsa giornata vs San Martino) contro una delle dirette pretendenti alla salvezza matematica.
Un plauso a Mandelli e Grudzien, sicuramente capaci di offrire una prestazione solida, nonostante le difficoltà.
Ora è importante fare un “reset”, sfruttando la settimana di natale per preparare al meglio la partita di sabato 28 vs Udine e poi sfruttare le prime due settimane dell’anno (complice il turno di riposo all’ultima giornata del girone di andata) per tornare a crescere. La Fassi che conosciamo non è quella di queste ultimi due match, forza Albino!
Tabellini:
Edelweiss Fassi Albino: C. Rizzo ,M. Birolini (Cap.) ne, A. Mandelli 16, G. Laube 2, F. Agazzi , N. Mbengue , M. Baiardo 2, P. De Gianni 9, R. Torri ne, K. Grudzien 20, M. Gionchilie , M. Locatelli .
All. Stefano Fassina
Ass. Nicola Bonaita – Emilio Astolfi
Il Ponte Casa d’Aste Sanga Milano: S. Toffali 9, K. Cicic ne, S. Guarnieri 8, A. Beretta 13, B. Dell’Orto , G. Visigalli , G. Pagani ne, C. Lussana 13, E. Quaroni 21, G. Trianti (Cap.) 2, A. Carrara 3, L. Stilo .
All. Ugo Franz Pinotti
Ass. Niccolò Zappetti – Chiara Mariani
Parziali: 16-11 / 24-12 / 10-19 / 19-7
Arbitri: Andrea Parisi – Antonio Giunta