Coach Meo Sacchetti ha presentato nella consueta conferenza stampa, questa settimana di giovedì, il match interno con la Pallacanestro Varese in programma sabato alle 20:30.
“Giochiamo con Varese, partita sempre particolare per me e per il trascorso: ultimamente abbiamo non buoni ricordi con Varese tranne quello della Coppa Italia. E’ una squadra molto aggressiva e dovremo saperla affrontare, ultimamente sono anche molto pericolosi nel tiro da fuori e tutti hanno punti nelle mani. E’ una partita molto sentita da parte mia e spero di riuscire a trasmettere questo ai ragazzi.
Al di là degli infortunati noti, gli altri stanno bene: giocheremo con gli stessi giocatori che erano a Pistoia più, se tutto va bene, il nuovo arrivato. Richardson è un buon atleta e un buon tiratore, vediamo di sfruttarlo nel sistema, un sistema in cui i giocatori che hanno qualità emergono.
A Pistoia non mi è piaciuto l’approccio alla partita: è vero che siamo in una situazione di emergenza a causa degli infortuni, ma ciò lo puoi pagare per stanchezza, non di certo nel primo quarto; essere sotto di 15 punti con un solo fallo nel primo quarto a 1 minuto dalla fine vuole dire non essere presenti. La sconfitta a Pistoia ci può stare, è l’atteggiamento che critico. Non possiamo giocare senza la giusta mentalità, senza il giusto agonismo, non possiamo permettercelo. Dobbiamo aggredire subito la partita perché non siamo il tipo di squadra che può iniziare male e poi svoltarla in corso d’opera. Non stiamo tirando bene da 3 nonostante ci stiamo molto allenando su questo fondamentale; i ragazzi non si devono abbattere se sbagliano un tiro ben costruito, devono avere confidenza e fiducia, invece quando non segnano iniziano a essere titubanti.
Sarà l’ultima partita dell’anno al PalaRadi, speriamo ci sia una bella cornice, che è importante, aiuta a trovare la concentrazione, ma sono dell’idea che debba essere la squadra a trascinare il pubblico.