Con una grande prova di carattere, l’Esa Italia Chieti porta a casa il successo contro i Tigers Cesena. Dopo un primo tempo in equilibrio (37-33), nel terzo periodo i teatini trovano il break decisivo (23-11) per indirizzare la gara. La tenuta difensiva dei secondi venti minuti e la capacità di sfruttare la transizione offensiva hanno permesso alla squadra di coach Sorgentone di tenere gli avversari ad un punteggio basso (56 punti concessi) limitando tutti i punti di forza cesenati.
È Rezzano a suonare per primo la carica con due bombe dal perimetro importanti. La conformazione di entrambe le compagini rende la sfida molto fisica ma l’Esa Italia sembra aver ingranato la marcia giusta (6-0 al 3’). Ovviamente Cesena esce sulla lunga distanza facendo affidamento su Scanzi che, mentre dispensa assist (3) ai compagni, s’innesca dal palleggio (4 punti), coadiuvato da Battisti e Papa. La partita entra immediatamente nel vivo e la perfetta parità raggiunta al termine del primo periodo ne è la testimonianza (17-17).
Coach Sorgentone, sul finire del primo quarto, inserisce Di Carmine nel quintetto da “3”. La scelta del tecnico teatino si rivela vincente in quanto la presenza sul parquet del numero “5” biancorosso permette agli esterni di avere più spazio sul perimetro. E sono proprio le percentuali realizzative dalla linea dei 6,75 a determinare il vantaggio dell’Esa Italia. Gialloreto segna una tripla smarcandosi di due difensori dal palleggio e, insieme ad un’altra bomba di Stanic, perfeziona un break netto che costringe Cesena al timeout (25-19 al 13’). Dopo il 2/9 del primo periodo, Chieti buca la retina soprattutto dalla lunga distanza (6/10). Planezio (6) e Frassineti (5) tengono a galla la propria squadra ma è ancora un’altra tripla di Gialloreto a spingere coach Di Lorenzo al secondo timeout consecutivo (34-27 al 16’). La bravura dei cesenati permette loro di trovare punti anche in emergenza di fronte ad una difesa teatina molto attenta. Per questo motivo la gara si mantiene ancora in equilibrio (37-33).
Rientrati sul parquet i padroni di casa mantengono alta la concentrazione in difesa dove concedono solo cinque punti, di cui due dalla lunetta a Scanzi, nei primi cinque minuti del periodo. La capacità di tenere a distanza Cesena anche quando dall’altra parte del campo non si riusciva a muovere il punteggio con regolarità è stata fondamentale perché, superato il giro di boa, l’Esa Italia esplode mandando in tilt il piano partita dei romagnoli: Stanic (13) prende le redini della partita e contribuisce ad un break importante, forse decisivo per le sorti della vittoria (54-42 al 28’). La presenza forte a rimbalzo (31-19 per Chieti) denota una maggiore incisività anche nel pitturato per gli uomini di coach Sorgentone e, in particolare, per Ponziani (9) e Sanna (6) che si ergono sugli scudi. Un canestro a fil di sirena di Stanic mette il sigillo su un terzo periodo perfetto (60-44).
Le sorti della gara sono ormai segnate a favore dell’Esa Italia Chieti che cerca di lavorare con il cronometro senza perdere, però, quella lucidità con la quale ha costruito il suo vantaggio. Per ampi tratti la fluidità del gioco dei teatini è apparsa disarmante per gli avversari costretti sempre a rincorrere. Considerando che i due migliori realizzatori per i Tigers ovvero Scanzi (13 ppg) e Papa (11 ppg) hanno messo il loro marchio solo quando forse il match era in ghiaccio, la lettura tattica data dallo staff tecnico teatino è stata la chiave di lettura. Chieti domina lo scontro diretto con Cesena (75-56).
Parziali: 17-17; 20-16 (37-33); 23-11 (60-44); 15-12 (75-56)
Esa Italia Chieti: Gialloreto 6 (2/5), Meluzzi 3 (1/4), Di Carmine 4 (2/4), Raicevic, Insegno, Ponziani 10 (3/8, 4/6 tl), Rezzano 11 (1/1, 3/7), Ba, Stanic 18 (6/8, 1/3, 3/5 tl), Sanna 9 (2/3, 1/4, 2/2 tl), Ruggiero 14 (3/5, 2/7, 2/2 tl). Coach Sorgentone, Ass. Coach Perricci, Ass. Coach Cinquegrana.
Rimbalzi O/D 47, 14+33 (Ponziani 12), tiri da due 17/31 (55%), tiri da tre 10/31 (32%), tiri liberi 11/15 (73%), assist 13.
Amadori Tigers Cesena: Papa 6 (2/4, 2/4 tl), Battisti 11 (1/2, 3/4), Planezio 10 (2/6, 2/3), Scanzi 11 (3/4, 1/7, 2/2 tl), Chiappelli 2 (1/6), Brkic 7 (3/4, 1/2 tl), Trapani 2 (2/4 tl), Hajrovic 2 (1/2), Frassineti 5 (1/2, 2/2 tl), Rossi NE. Coach Di Lorenzo.
Rimbalzi O/D 30, 7+23 (Papa 9), tiri da due 13/32 (41%), tiri da tre 7/25 (28%), tiri liberi 9/14 (64%), assist 9.