ROMA – Martedì praticamente perfetto per le italiane impegnate nelle competizioni europee. Brescia e Venezia centrano successi preziosi in trasferta in Eurocup, Sassari fa altrettanto in Champions League: i lombardi agganciano il Darussafaka appena sconfitto in testa al Girone C, la Reyer sale solitaria in vetta al Girone B (aspettando il Partizan con un match in meno), la Dinamo è ora leader del Girone A di Champions.
DARUSSAFAKA-GERMANI BRESCIA 61-70
(21-17, 33-42, 51-53)
Colpo grosso della Leonessa, che sbanca Istanbul e si porta a un passo dalle Top 16 di Eurocup. Alla Volkswagen Arena la squadra di Vincenzo Esposito dimentica un primo quarto difficile alzando il ritmo nel secondo periodo, ribaltando gli equilibri grazie a una grande difesa e a un attacco chirurgico. I lombardi, a +9 prima dell’intervallo lungo, riescono a contenere il rientro dei padroni di casa, che riescono comunque a riportarsi punto a punto. Nel quarto quarto Brescia tiene alta la tensione emotiva e ottiene una vittoria importantissima, dimenticando il tracollo del match di andata, quando la Germani mise a segno soltanto 35 punti. Tre uomini in doppia cifra per coach Esposito: Abass (14), Zerini (13) e Lansdowne (12). “A Brescia giocammo male, senza fiducia, ma il Darussafaka aveva fatto un grande lavoro. Abbiamo giocato contro un team dal grande talento, ma il nostro desidero di scrivere una pagina storica per il club e per la nostra città ha fatto la differenza”, le parole del tecnico al sito ufficiale della società bresciana.
LIMOGES-UMANA REYER VENEZIA 71-78
(15-11, 29-37, 49-63)
Con tre quarti di difesa intensissima, marchio di fabbrica di coach De Raffaele, la Reyer Venezia vince ancora in Eurocup. I campioni d’Italia, già qualificati alla Top 16, non sottovalutano l’impegno con il Limoges fanalino di coda del Gruppo B. Dopo un primo quarto in cui gli attacchi non riescono a fare la differenza, Venezia entra finalmente in partita e si sblocca anche in attacco, archiviando la pratica di fatto in soli tre quarti, con gli avversari limitati a 49 punti nei primi 30 minuti di gara. Watt è il miglior realizzatore di serata con 16 punti, bene anche Bramos (13), Filloy (12) e De Nicolao (11).
LIETKABELIS-DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI 82-86
(12-24, 29-42, 52-61)
La Dinamo Sassari costruisce il successo nel primo quarto e lo difende nell’ultimo dal tentativo disperato di rientro dei lituani del Lietkabelis. Il parziale di 8-0 nei primi minuti di partita fa la differenza, permettendo alla Dinamo di trovarsi sul +12 alla prima sirena del match. I ragazzi di coach Pozzecco riescono a mantenere a distanza di sicurezza gli avversari per tutto il primo tempo ma nella ripresa, con Sakic a prendersi la scena (31 punti per lui a fine match), i padroni di casa si riportano a contatto fino a giocarsi tutto in un finale in volata, deciso dai canestri dalla lunetta di Evans (miglior realizzatore di Sassari con 17 punti) e Pierre (15 punti alla sirena). In doppia cifra anche Spissu (14) e Bilan (10).