ROMA – Valentino Rossi nella seconda e ultima giornata di test a Jerez è stato impegnato nel fare un confronto dettagliato tra la vecchia e la nuova moto, ma ben presto la pioggia ha rovinato i suoi piani. Il “Dottore” ha sfruttato le condizioni della pista bagnata nel pomeriggio a suo vantaggio per lavorare con i nuovi articoli di prova sul freddo e sul bagnato. Ha completato 33 giri in totale. Il suo miglior tempo e’ stato di 1’38″352, di 407 millesimi più veloce rispetto a quello di ieri. Questo lo ha portato al 10° posto nella classifica odierna, a mezzo secondo dal primo, e all’11a posizione nei risultati combinati, a 1″221 dal vertice.
Test sul bagnato
Dunque, il Dottore esprime il suo rammarico per non aver seguito precisamente la sua road map: “È stato un peccato per via del tempo. Era una giornata importante perché avremmo dovuto lavorare per fare un confronto tra la nuova e la vecchia moto, quindi avevamo un buon programma, ma, sfortunatamente, abbiamo fatto solo dieci giri sull’asciutto e dopo abbiamo fatto alcuni giri sul bagnato” racconta Valentino. Dai pochi giri in condizioni normali, però, il pilota di Tavullia ha colto buoni segnali: “la sensazione è positiva, molto meglio del primo giorno. Sull’asciutto ero molto più veloce. Ho migliorato il mio miglior tempo sul giro rispetto al giorno precedente già dopo tre giri, ed ero più competitivo. Dopo la pioggia abbiamo fatto un po’ di lavoro sulla nuova moto sul bagnato, e non e’ stato poi cosi’ male, ma e’ stata solo mezza giornata“.