L’Umana Reyer riprende il cammino in campionato battendo l’O.ME.P.S. Battipaglia per 82-60 con una prova in crescendo una volta piegata la resistenza delle volenterose avversarie.
Pastore resta a riposo precauzionale per un risentimento al polpaccio e coach Ticchi parte con il quintetto abituale (Gorini, Anderson, De Pretto, Steinberga e Bestagno). La difesa ospite è aggressiva e il match è in sostanziale equilibrio per 3’30”: 9-6 con Bestagno (due volte), De Pretto e Steinberga (da 3) a segno per le orogranata. L’Umana Reyer alza l’intensità e cerca il pitturato, portando le avversarie al bonus, firmando il primo allungo subito dopo metà quarto, con la tripla di Carangelo del 18-6. Nori torna a muovere il punteggio per Battipaglia, ma le orogranata incrementano il massimo margine sul 24-10 al 7’30”, con Bestagno che tocca per prima la doppia cifra. Le ospiti limitano l’attacco veneziano nel finale di tempo con la zona e si va così al primo intervallo sul 26-14 con i liberi di Macchi.
Battipaglia trova la precisione dall’arco in avvio di secondo quarto: per l’Umana Reyer segnano Petronyte in apertura e poi De Pretto da 3, ma al 13’30” è 31-24. Petronyte è un rebus insolubile per le campane, prive del centro titolare Jarosz, così arrivano in rapida successione i terzi falli di Galbiati e Gomez. E quando rientra Steinberga, la lettone si fa subito sentire, con un rimbalzo offensivo e un recupero, convertito nel 40-26 al 17′. Battipaglia si riaccende da 3, con Mazza e Houser (40-32 al 18′) e, nel finale, dopo i liberi di Penna, con Tagliamento che manda le squadre all’intervallo lungo sul 42-35.
Il secondo tempo si apre con i liberi di Bestagno del 44-35, ma Battipaglia ha il merito di non mollare e, trascinata dalle triple di Houser, arriva a -1 (44-43) al 24′. De Pretto segna il primo canestro dal campo nella ripresa delle orogranata, con Nori che risponde dalla lunetta per il 46-45 prima di metà periodo. A questo punto, comunque, l’Umana Reyer ritrova la giusta concentrazione, con Steinberga che diventa leader offensivo e tutta la squadra che difende forte. Dal 49-47, Battipaglia non riesce più a segnare, così il margine di vantaggio delle orogranata si allarga progressivamente e si va all’ultimo intervallo sul massimo differenziale: 63-47.
Battipaglia prova a restare in partita, ma l’Umana Reyer non abbassa il livello di gioco, sia in attacco che in difesa, proseguendo un break che, a cavallo tra i due quarti, arriva a 30-9 in 10′. Dopo una serie di bei canestri di Penna, sul 76-54 di Steinberga la panchina ospite è costretta al time out al 34’30”. Ormai il risultato non è più in discussione. C’è spazio anche per le giovani Rosini e Leonardi e, per Bestagno, l’occasione di ritoccare il massimo vantaggio con il gioco da tre punti dell’82-58 al 39’30”. Mazza fa 82-60, con le orogranata che decidono di non attaccare l’ultimo possesso, arrivando alla sirena su questo punteggio.
Umana Reyer Venezia vs OMEPS Givova Battipaglia 82-60
Lega Basket Femminile 2019/2020
Venezia, 23/11/2019
Foto A.Gilardi/Ag. Ciamillo-Castoria
Parziali: 26-14; 42-35; 63-47
Umana Reyer: Anderson, Bestagno 17, Carangelo 8, Gorini, De Pretto 12, Steinberga 19, Petronyte 10, Meldere 1, Leonardi, Rosini, Penna 10, Macchi 5. All. Ticchi.
O.ME.P.S.: Cremona ne, Nori 8, Galbiati 12, Tagliamento 13, Sasso 3, Scarpato, Gomez 2, Mazza 9, Mattera, Houser 13. All. Orlando.