ROMA – Il secondo posto di Pierre in Brasile ha riaperto le discussioni sull’avvicendamento del francese, retrocesso dalla Red Bull, con la quale stava trovando parecchie difficoltà, alla Toro Rosso, con cui si sta destreggiando bene. Il team principal della scuderia austriaca di spiega ancora una volta la scelta operata in estate: “Ovviamente abbiamo ritenuto che, con la pressione che si stava sviluppando su di lui, parlo di quella mediatica, fosse giusto rimuoverlo dalla guida della Red Bull e retrocederlo nell’ambiente leggermente meno pressante di Toro Rosso”.
Il commento del team principal Red Bull
Lo scambio con Alexander Albon ha fruttato però un clamoroso podio in Brasile: Gasly ha centrato il secondo posto e tutto sommato aveva trovato risultati incoraggianti anche nelle gare precedenti. Horner non è sorpreso, dal momento che resta uno dei più grandi estimatori del francese: “Da quel momento penso che abbia guidato di nuovo eccezionalmente bene. La sua fiducia sta crescendo – spiega Horner al sito ufficiale della F1 – ha guidato molto bene in alcune gare e il suo ritmo sta migliorando sempre di più. Sembra più felice in quell’ambiente, il che è bello da vedere. Essere il compagno di squadra di Max Verstappen è un compito molto difficile da svolgere, per questo è stata una prima metà della stagione difficile per lui”.