7. GIORNATA
Consar Ravenna-Cucine Lube Civitanova 2-3 (22-25, 24-26, 25-18, 25-22, 11-15) – –
Consar Ravenna: Saitta 2, Lavia 17, Cortesia 5, Vernon-Evans 23, Ter Horst 19, Grozdanov 8, Cavuto (L), Batak 0, Kovacic (L), Stefani 0, Bortolozzo 0, Recine 0. N.E. Alonso, Marchini. All. Bonitta.
Cucine Lube Civitanova: Mossa De Rezende 0, Kovar 16, Bieniek 9, Ghafour 19, Leal 19, Anzani 15, Balaso (L), Simon 4, Rychlicki 0, Massari 0, D’Hulst 1. N.E. Diamantini, Marchisio. All. De Giorgi.
ARBITRI: Rapisarda, Gnani.
NOTE – durata set: 27′, 34′, 24′, 29′, 19′; tot: 133′.
RAVENNA – Primo tie break stagionale per la Cucine Lube Civitanova che conquista l’ottava vittoria di fila in campionato sul campo della Consar Ravenna. Una gara condotta nei primi due set dagli uomini di Fefè De Giorgi, che subiscono poi la rimonta dei romagnoli guidati da un servizio infuocato (15 ace, scatenato Vernon con 7 personali) ma reagiscono poi con freddezza al tie break grazie ad una ritrovata verve in battuta (Kovar 5 ace) e a muro (2 personali nel quinto set per Simon, 15 di squadra in tutta la gara).
Con il successo di stasera i cucinieri salgono a quota 23 punti in classifica, perdendo il primo punto dal via al campionato ma restando sempre in testa alla graduatoria, in attesa del match di domenica a Reggio Calabria sul campo della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.
SESTETTI – Bonitta parte con Saitta-Vernon, Cortesia-Grozdanov, Lavia-Ter Horst, Kovacic libero. Fefè De Giorgi come a Verona sceglie la coppia Bieniek-Anzani al centro, la consueta diagonale Bruno-Ghafour e Kovar-Leal in banda, Balaso libero. L’infortunato Juantorena è nuovamente in tribuna.
LA PARTITA – Subito break (3-0 Ravenna) e contro break (3-4 Cucine Lube) con il muro biancorosso protagonista, così come l’iraniano Ghafour in attacco: è lui insieme a Kovar e Leal a guidare i cucinieri al +4 (8-12) concretizzando le difese dei campioni d’Italia sull’insidioso turno al servizio di Bieniek. Un gran diagonale sempre di Kovar tiene la Cucine Lube a distanza (13-17), Ter Horst trova una difesa d’istinto evitando il +5 biancorosso e Vernon-Evans (8 punti nel set) ferma Ghafour (top scorer biancorosso con 7 punti) a muro riportando sotto Ravenna (17-19). Kovar (100% in attacco) piazza l’ace del 17-22, Vernon-Evans e Ter Horst rispondono dai nove metri (21-23) ma Leal chiude i conti 22-25.
Anzani (80% in attacco) spinge subito sull’acceleratore nel secondo parziale (0-3 e 2-6 in attacco e a muro), Leal prova a spaccare il set immediatamente con due ace consecutivi (2-8) ma Ravenna non molla con Lavia e il solito Vernon-Evans che spingono al massimo in battuta, il canadese trova l’ace del -1 (10-11), lo schiacciatore azzurro il colpo morbido del 13-13. Il servizio di Ravenna continua a mettere in difficoltà la ricezione biancorossa (ancora Lavia, 17-16), Kovar e Bieniek ribaltano la situazione proprio in battuta (19-22, contrattacco Leal): arriva però un altro ace della Consar (Ter Horst, 21-22), Ghafour (5 punti nel set) firma prima il +2 (21-23) poi pesta la linea dei tre metri (24-24) e infine chiude con il contrattacco del 24-26.
La Cucine Lube Civitanova prova a scappare col servizio (ace Kovar e Bieniek, 1-4), Ravenna tiene il campo con Ter Horst (5-5) e ancora Lavia al suo terzo ace personale (8-7). Si va punto a punto con una lunga serie di cambi palla, i biancorossi non riescono ad incidere dei nove metri, fino all’errore di Ghafour (17-15) che non trova le mani del muro. Vernon-Evans picchia in battuta e costruisce un maxi break che lancia Ravenna sul 21-15, chiude Saitta con un altro ace (25-18). La Consar chiude il set con un super 82% in attacco.
Vernon-Evans continua lo show al servizio nel quarto set (3-0 con due ace), la Cucine Lube non trova la stessa efficacia dei primi set in attacco e Cortesia ne approfitta a muro, Ter Horst in contrattacco (9-4). De Giorgi gioca la carta D’Hulst per Bruno, Ghafour e Kovar guadagnano il -1 (9-8) con un parziale di 0-4 sul turno al servizio del regista belga, Leal aggancia con un altro muro (11-11): Kovar trova il sorpasso (12-13) ma gli errori di Leal e Bieniek vanificano (19-16). C’è Simon per il centrale polacco, Vernon-Evans piazza l’ennesimo ace (21-17), sul 22-19 rientra Bruno ma Ravenna porta a casa il set sfruttando gli errori in battuta (7 nel parziale) biancorossi 25-22.
Resta in campo Simon nel tie break, la sua battuta favorisce il colpo di Anzani per l’1-4 Cucine Lube Civitanova, Leal mura il +4 (1-5). Ter Horst ci prova al servizio (3-5), i biancorossi non sfruttano due contrattacchi per allungare ancora e Cortesia-Lavia firmano la rimonta (8-8) a muro e servizio. A togliere le castagne dal fuoco ci pensano Simon (muro 8-10) e Kovar (ace 9-12): il cubano piazza anche muro e ace (10-14), i campioni d’Italia chiudono 11-15.
HANNO DETTO
Marco Bonitta (allenatore Consar Ravenna): “Abbiamo giocato con l’entusiasmo che avevo chiesto, e ci abbiamo messo qualche sicurezza in più. Sappiamo che se la squadra gira, può esprimere un buon livello di gioco. Volevo che la squadra giocasse bene e fino alla fine. Dopo i tre punti con Latina abbiamo preso questo punto con la Lube e credo sia il massimo che si poteva prendere in questo periodo”.
Simone Anzani (Cucine Lube Civitanova): “L’importante è vincere ed è arrivato un altro successo, abbiamo sofferto e abbiamo reagito bene dopo il terzo e quarto set: bravi a rimettersi in campo in maniera positiva nel tie break contro una Ravenna davvero indiavolata al servizio. Era una partita non semplice, lo sapevamo: il campionato italiano è di altissimo livello e non bisogna mai abbassare lo standard di gioco”.