MILANO – Una settimana intensa sul parquet e ricca di buoni sentimenti fuori. L’Olimpia Milano si getta nuovamente nell’Eurolega con il doppio impegno che vedrà Rodriguez e compagni sul parquet di casa contro Maccabi Tel Aviv (martedì) ed Efes (giovedì), chiudendo un tour de force rovente domenica sera contro il Banco di Sardegna Sassari di coach Gianmarco Pozzecco. Ettore Messina attende risposte importanti dopo il ko in casa della Fortitudo, mentre la dirigenza ha deciso di devolvere alla Protezione Civile l’intero incasso di queste tre gare, per garantire un aiuto negli interventi di soccorso in atto nelle diverse città e nelle regioni colpite dal maltempo negli ultimi giorni.Momento difficileL’Olimpia – ancora orfana di Gudaitis e Della Valle – dovrà provare a dimenticare le sconfitte maturate contro Khimki e Fortitudo Bologna, ma i tanti impegni e qualche infortunio di troppo non aiutano Messina, che dopo la gara con la Fortitudo ha parlato in maniera chiara: “Il problema delle gare ravvicinate lo abbiamo dall’inizio. Sarei un incosciente se non fossi preoccupato, devo esserlo. In questo momento ci sono tante squadre davanti a noi, che stanno giocando molto bene e anche la qualificazione in Coppa Italia va conquistata”. Milano è infatti settima in classifica in Serie A, con soli due punti di vantaggio sul gruppone che insegue a quota 8 e che comprende Reggio Emilia, Trento, Cremona, Varese (tutte con una partita in meno), Treviso e Venezia.
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