Organizzato da Randstad (multinazionale olandese che si occupa di ricerca, selezione e formazione e di risorse umane) in collaborazione con la Pallacanestro Crema, si è tenuto a Crema un seminario dal titolo “Diventare squadra, andare a canestro, comunicare nello sport e nel lavoro”, con la partecipazione di Marco Mordente e Jack Sintini.
Ne ha scritto con un bell’articolo su La Provincia di Cremona Dario Dolci, e ne riportiamo alcuni passaggi. I relatori, ex protagonisti nel basket e volley, hanno spiegato concetti come disciplina, rispetto, responsabilità, autostima e leadership.
Il primo relatore è stato lo psicologo Samuele Robbioni: “Bisogna sapere comunicare alla testa e raccontare al cuore”, citando poi aneddoti riguardanti sportivi, tra cui una frase di Gianluca Vialli: “Il talento è forse l’ultima cosa che mi è servita per diventare un campione.”
Marco Mordente. La leadership non è comandare, ma dare l’esempio. Il leader guarda tutti con lo stesso rispetto, sa ascoltare e stabilire relazioni. Il leader viene scelto dal gruppo e ha la capacità di trasformare tanti singoli in un gruppo. Un capitano deve sempre chiedersi cosa può fare per la sua squadra.
Jack Sintini. A metà della mia carriera mi è stato diagnosticato un tumore. Sono stato a lungo in ospedale ma ho avuto la fortuna di poter tornare a giocare. Cinque delle 18 medaglie che ho vinto, sono arrivate dopo la malattia. I momenti difficili aprono a nuove esperienze e quello che ti insegnano lo puoi trasportare nello sport.