Ci vuole un overtime, e per poco non basta nemmeno quello. La zampata che vale i due punti la piazza Zini (classe 2000) che a fil di sirena, da centrocampo, scaglia la preghiera che stende l’Olimpo Basket Alba 86-84. Il Green cala il tris, mantiene inviolato il PalaMangano e si gode il quinto posto in classifica.
Dopo 5′ interlocutori il primo acuto lo firma la squadra di coach Jacomuzzi che con la bomba di Rossi impatta il +6. Il Green incassa e prova a replicare, trovando solo in chiusura di quarto un appoggio vincente di Thiam che restituisce ossigeno. Terenzi però dalla lunetta non sbaglia e rimpolpa il margine, 12-19 dopo 10′.
Sembrano gli ospiti ad averne di più: il Green va alla corde, toccando il -14 sulle iniziative di un volitivo De Bartolomeo. Poi scuote la testa con Duranti e capitan Lombardo che dal perimetro sentenziano per il 30-34 a metà periodo. Danna prova a cambiare marcia per gli ospiti, ma è ancora Lombardo a ricucire sul 32-36 all’intervallo.
Ricarica meglio le pile Alba, cinica nel rifilare un break di 9-0 in uscita dagli spogliatoi. Il Green si sveglia tardi, ma è bravo a ricompattare energie e ritrovare lucidità. Caronna dalla distanza pesca il jolly del -8, poi è di nuovo notte fonda: Alba approfitta dei cali di corrente dei padroni di casa e ristabilisce la doppia cifra di vantaggio. Nel finale ci pensa Di Viccaro a restituire speranza: sua la bomba che vale il 52-59 con 10′ da giocare.
Il Green prosegue d’inerzia sulle ali dell’ex Napoli: Di Viccaro è implacabile dalla distanza e dopo 5′ nel quarto regala ai suoi aggancio e sorpasso sul 66-63. Alba replica e torna a contatto: 73-73 il punteggio al termine dei 40′, è overtime. In un confronto ad armi pari a fare la differenza sono i nervi. Per Palermo capitan Lombardo illude, consegnando il +3 dalla distanza, poi Terenzi impatta nuovamente il pari dalla lunetta. L’ultimo possesso è nelle mani di Alba: Rossi prende fallo, non trema ai liberi e ragala il +1 con 2″ da giocare. Poi sbaglia volontariamente il secondo per evitare che il Green riorganizzi le idee su rimessa. Zini, però, è il più veloce a rimbalzo. Un palleggio e via di preghiera da metà campo: il buzzer beater dell’ex Biella va dentro e regala al Green il terzo successo consecutivo il campionato. Una coriacea Alba cade dunque al PalaMangano, 86-84 il punteggio finale dopo un overtime.
Green Basket Palermo – Olimpo Basket Alba 86-84
Parziali: 12-19, 20-19, 20-21, 21-14, 13-11
Green Basket Palermo – Vincenzo Di viccaro 19 (0/1, 5/10), Matias nicolas Di marco 16 (3/8, 3/5), Bruno Duranti 14 (4/5, 1/4), Giuseppe Lombardo 13 (2/4, 2/5), Tommaso Minoli 6 (2/6, 0/2), Giuseppe Caronna 6 (1/7, 1/2), Luca Pollone 5 (1/5, 1/3), Madieme Thiam mame 4 (2/2, 0/0), Andrea Zini 3 (0/1, 1/2), Luca Savoca 0 (0/0, 0/0), Salvatore Mazzarella 0 (0/0, 0/0), Giuliano Biondo 0 (0/0, 0/0). All. Bassi. Ass. Vallesi, La Licata.
Tiri liberi: 14 / 21 – Rimbalzi: 32 7 + 25 (Bruno Duranti 7) – Assist: 16 (Matias nicolas Di marco , Tommaso Minoli 4)
Olimpo Basket Alba – Diego Terenzi 24 (5/7, 1/5), Emanuele Tarditi 14 (2/5, 2/2), Tommaso Rossi 13 (3/4, 2/7), Cristian De bartolomeo 13 (3/6, 2/3), Andrea Danna 7 (3/9, 0/3), Luca Antonietti 6 (3/9, 0/2), Gianluca Giorgi 6 (2/2, 0/0), Mattia Coltro 1 (0/0, 0/1), Danilo Tagliano 0 (0/0, 0/0), Alberto Ielmini 0 (0/0, 0/0)- All. Jacomuzzi. Ass. Abbio.
Tiri liberi: 21 / 32 – Rimbalzi: 45 10 + 35 (Emanuele Tarditi 9) – Assist: 8 (Diego Terenzi 3).