LONDRA – E’ amaro l’esordio di Matteo Berrettini alle Atp Finals di Londra. Il tennista romano, primo italiano a rimettere piede nel torneo riservato ai migliori 8 del mondo dopo 41 anni, ha giocato al di sotto delle aspettative contro il n. 2 (ma a lungo n.1, e potrebbe tornarci a fine evento) del mondo Novak Djokovic finendo per cedere per 6-2, 6-1 dopo appe 1h e 3′ di gioco. Berrettini è andato fuori giri nel tentativo di reggere lo scambio con il più blasonato avversario e ha finito per commettere troppi errori non forzati.Una partita senza storiaL’azzurro ha tenuto fino al 2-2, aggrappandosi soprattutto alla prima di servizio ma poi, una volta perso malamente il turno di battuta, nel 6° game, per colpa di un dritto messo in rete a campo aperto, si è disunito e ha finito per essere travolto, incassando un parziale di 8-0 (6-2, 4-0). Djokovic, a questo punto, si è rilassato e un po’ distratto, e ha ceduto per la prima volta il servizio. Nel game seguente, però, ha immediatamente ottenuto il contro-break e ha finito per chiudere 6-1 al 1° match-point.
Nell’altra gara del gruppo Borg, esordio con sconfitta per Roger Federer. Lo svizzero è stato battuto dall’austriaco Dominic Thiem con il risultato di 7-5 7-5. Lo svizzero tornerà in campo martedì quando affronterà proprio Matteo Berrettini in una gara già decisiva.