Gli scafatesi, nonostante le non perfette condizioni di Frazier ed Ammannato e l’assenza di Fall, tirano fuori gli artigli e mettono sotto un’incerottata Orlandina.
Rossato e Tommasini
Nonostante la sconfitta di Tortona, i tifosi scafatesi sono accorsi in massa al palaMangano per assistere ai progressi fatti dal nuovo lungo Stephens e soprattutto per assistere finalmente ad una vittoria dei loro beniamini.
La squadra di coach Sodini le ha tentate tutte ma, contro la Givova di stasera non c’è stato niente da fare. La Givova è apparsa nettamente più forte anche perchè i siciliani hanno dovuto ancora fare a meno di Lucarelli e Laganà ed hanno presentato in campo un Kinsey reduce da oltre un mese di assenza per l’infortunio al polpaccio. Di più, certo, non potevano fare.
Veniamo comunque alla gara.
Alla palla a due Perdichizzi manda in campo Frazier, Lupusor, Rossato, Tommasini e Stephens a cui Sodini contrappone Johnson, Mobio, Querci, Bellan e Kinsey .
Ottima partenza degli scafatesi che, dopo il canestro iniziale di Johnson incominciano a bersagliare la retina da tutte le posizioni con Lupusor e Stephens. In questi primi dieci minuti, Lupusor va addirittura in doppia cifra e la Givova prende il volo. Alla prima sirena i padroni di casa sono già avanti di 15 : il tabellone segna 25 a 10. Lupusor è già a quota 11 mentre Stephens è a quota 8. Tra gli ospiti segnano solo Galipò (3), Johnson (4) e Kinsey (3).
La seconda frazione di gioco vede le squadre ancora divise da distacchi importanti. Dopo 7 minuti e mezzo e 2 triple consecutive di Rossato, i padroni di casa doppiano addirittura gli ospiti ( 48 a 24 ). Alla sirena di metà gara, la Givova conduce 53 a 37 .
Tra gli scafatesi troviamo in doppia cifra Tommasini ( 13), Lupusor (14) e Stephens (12). L’unico in doppia cifra tra gli ospiti è Brice Johnson con i suoi 13 punti.
In questi primi 20 minuti Scafati, dopo il canestro iniziale di Johnson ha condotto ininterrottamente la gara segnando ben 18 punti da palle perse degli avversari.
Nella terza frazione l’andazzo non cambia, coach Sodini ormai può solo sperimentare qualche gioco perchè senza Laganà e Lucarelli, non ha certo pedine che possono cambiare l’inerzia della gara. Si va avanti fino alla penultima sirena col vantaggio scafatese che si amplia ancora di più. Il tabellone segna 77 a 47.
La quarta frazione è pura accademia e serve a qualche giocatore per arrotondare le statistiche. Quando si alzano alte le note di Volare il tabellone segna 103 a 65.
Gli scafatesi, pur senza l’infortunato Fall e con Ammannato e Frazier in non perfette condizioni, giocano una buona gara scrollandosi finalmente di dosso quella paura di perdere che li aveva visti soccombere ben 4 volte nelle ultime 4 gare. Da questo momento in poi, se la potranno giocare con maggiore serenità con tutti.
MVP : a pari merito a Rossato e Lupusor. I due hanno giocato una gran bella gara e meritano entrambi questa citazione d’onore.
Hanno arbitrato la gara i signori: Alessio Dionisi di Fabriano (AN), Enrico Boscolo di Chioggia (VE) e Salvatore Nuara di Treviso.
La gara sarà proposta in differita da TVOggi ( canale 71 in Campania ) martedì (ore 20:45) e di mercoledì (ore 15:00).
Givova Scafati – Orlandina Basket Capo d’Orlando 103-65
Parziali : (25-10, 28-27, 24-10, 26-18)
Givova Scafati: Rossato 21 Tommasini 19 Lupusor 17 Stephens 16 Contento 11 Crow 8 Frazier 6 Markovic 3 Ammannato 2 Fall n.e
Tiri liberi: 14 / 23 – Rimbalzi: 29 – 6 + 23 (Deshawn Stephens 11) – Assist: 25 (Marco Contento 6)
Orlandina Basket Capo d’Orlando:Johnson 21 Kinsey 15 Galipó 7 Donda 6 Bellan 5 Querci 5 Mobio 3 Ani 3 Neri 0, Triassi 0 Lucarelli n.e.
Tiri liberi: 15 / 20 – Rimbalzi: 26 – 5 + 21 (Brice Johnson, Andrea Donda 7) – Assist: 13 (Giancarlo Galipó, Lorenzo Querci 3)