“Aspettiamo una femminuccia”. Intervistato da ‘Verissimo’, il tennista Fabio Fognini parla della seconda gravidanza della moglie Flavia Pennetta. Sul nome della bimba, dichiara: “Non abbiamo ancora deciso il nome ma sicuramente inizierà con la F, come tutti noi in famiglia. È un obbligo, se no mio papà si arrabbia. Speriamo che vada tutto bene, questa è la cosa più importante”. A Silvia Toffanin, Fognini spiega l’uscita dalla top 10 della classifica Atp: “Mi è dispiaciuto, mi sono tirato la mazza sui piedi da solo. È stato merito mio entrarci e demerito mio uscirci. Ho sbagliato alcuni tornei importanti che non avrei dovuto sbagliare. Però, adesso, nella top 10 c’è Matteo Berrettini e nella top 100 ci sono tanti italiani: questa è una bellissima cosa”.
Il campione ligure, oltre che per le vittorie, è famoso anche per il suo carattere fumantino, croce e delizia della sua carriera: “Negli anni questa cosa mi ha penalizzato parecchio, però mi ha portato anche a raggiungere risultati che nessuno si sarebbe mai aspettato. Ogni tanto perdo le staffe ma fuori dal campo sono molto tranquillo. Non so – aggiunge – cosa mi succeda in quei momenti. Sento rabbia, sento un fuoco dentro e per pochi secondi non ragiono più e perdo completamente la testa. Sono cose che non si dovrebbero fare”. Fognini deve tutto al tennis ma non augura un futuro da tennista per suo figlio Federico: “Deve fare quello che vuole, lo sport che desidera, ma nel tennis si soffre troppo perché è molto emotivo. Poi, sei sempre solo. C’è lo staff, c’è il coach, ma di fatto sei solo e lontano dagli amici e dalla famiglia. È uno sport bellissimo e difficilissimo e bisogna fare tanti sacrifici. Deciderà lui ma io da papà la racchetta dalla mano gliela vorrei togliere”, conclude.