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Basket, Nba: Boston mette la sesta, Gallinari è super, ma il derby va a Belinelli

NEW YORK (Stati Uniti) – Va a Marco Belinelli il derby tutto azzurro con Danilo Gallinari nella regular-season Nba. I San Antonio Spurs, reduci da due ko consecutivi e da una serie di tre sconfitte nelle ultime quattro gare (5-3 il bilancio ora in stagione), rialzano la testa e all’AT&T Center si impongono 121-112 su Oklahoma City. A trascinare il team texano è soprattutto LaMarcus Aldridge, che suona la carica nell’ultimo quarto e termina a referto da top-scorer con un bottino di 39 punti (19/23 al tiro).Gallinari il migliore nei Thunder ma sorride BelinelliIl bolognese non brilla e contribuisce al successo della formazione guidata da Gregg Popovich con soli 3 punti in 19 minuti, oltre a 3 rimbalzi e 1 assist). Ai Thunder (3-5 fin qui) non basta una grande serata del “Gallo”, capace di mettere a segno 27 punti in 33 minuti di impiego, impreziositi da 5 rimbalzi e 1 assist, seguito a 21 da ShaiGilgeous-Alexander, con 19 per Chris Paul. Partono col piede giusto i padroni di casa, avanti 33-30 dopo il primo quarto (il miglior score dall’avvio di stagione per San Antonio), ma all’intervallo sono costretti a inseguire (56-57), decisivo il terzo periodo con gli “Speroni” – in luce il giovane play Dejounte Murray con la sua rapidità e 10 assist – che mettono la freccia con un parziale di 36-27, nel finale a nulla serve il forcing dei Thunder per ribaltare il risultato.Celtics lanciati con il duo Tatum-HaywardSesta affermazione di fila (in sette incontri disputati) e primato nella Eastern Conference per i Boston Celtics, che consolidano la propria leadership travolgendo a domicilio per 108-87 i Charlotte Hornets con 43 punti complessivi della coppia formata da Jayson Tatum e Gordon Hayward (per lui 20 punti, 10 rimbalzi e 6 assist). Per il suo ritorno nella città in cui ha trascorso otto anni Kemba Walker ha versato qualche lacrima prima del match, in cui ha poi realizzato 14 punti con appena 4 su 14 al tiro. Alle spalle dei “verdi” in classifica c’è Miami (6-2), che passa per 124-108 sul parquet dei Phoenix Suns grazie anche ai 34 punti firmati da Jimmy Butler, ben supportato dallo sloveno Goran Dragic (25) e da Edrice Adebayo (10 rimbalzi).Clippers ok con il rientro di Leonard però multatiNell’altra partita disputata nella notte italiana (quattro quelle in programma) i Los Angeles Clippers hanno piegato in rimonta per 107-101 i Portland Trail Blazers, portandosi al quarto posto (6-3) nella Western Conference che vede al comando i rivali Lakers. Determinante per la formazione californiana il rientro di Kawhi Leonard, tenuto a riposo la sera precedente in occasione del match perso con Milwaukee (129-124), che brilla nel finale di gara, chiudendo a referto con 27 punti, 13 rimbalzi e 4 assist in 33 minuti in campo. Proprio per il mancato impiego nell’incontro precedente e le dichiarazioni di coach Doc Rivers “poco coerenti” con l’infortunio, la Lega ha inflitto ai Clippers una sanzione di 50mila dollari. Sulla sponda Portland (3-5, ottavo posto a Ovest) non sono sufficienti i 22 punti a testa di bottino personale per Damian Lillard e C.J. McCollum per evitare la sconfitta.
 
 
 


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/sport/rss2.0.xml


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