Fabio Fognini esce di scena al debutto al Masters di Bercy contro Shapovalov, che si impone in rimonta 3-6, 6-3, 6-3 e interrompe definitivamente la corsa dell’azzurro verso le ATP Finals
Fabio Fognini è stato eliminato al 2° turno del Masters di Parigi Bercy, ultimo Masters 1000 dell’anno. Il 32enne di Arma di Taggia, numero 12 del ranking Atp e 11^ testa di serie, ha ceduto 3-6, 6-3, 6-3 contro il Next Gen canadese Denis Shapovalov, numero 28 Atp. Fognini abbandona così i sogni di qualificarsi alle ATP Finals di Londra: per sperare avrebbe dovuto vincere o arrivare almeno in finale. Primo set ‘pazzo’, come si conviene per due talenti di questo calibro: fioccano le palle break, pur nell’equilibrio (17′ per i primi 3 game). A spuntarla è Fognini 6-3, bravo a sfruttare l’enormità di gratuiti del rivale (15) e far fruttare il break del 6° game. Nel secondo parziale Shapovalov è un cecchino al servizio (4 punti persi nei suoi turni) e replica 6-3 grazie al break conquistato nel quarto gioco. Nel terzo set Fabio perde subito la battuta e si innervosisce (racchetta distrutta e poi regalata al pubblico), mentre Shapovalov si esalta, chiude 6-3 in un’ora e 42′ di gioco e vola agli ottavi, dove affronterà il tedesco Sascha Zverev, 6^ testa di serie del tabellone. Per Fognini, che chiude un 2019 da sogno (vittoria a Montecarlo e ingresso nella Top 10), la stagione ATP finisce qui: ora appuntamento a Madrid per le finali di Coppa Davis.