AUSTIN – “Hamilton e le sue frecciate? Vuol dire che sono nella loro testa ma io non ho bisogno di farlo, perché parlare in conferenza non è corretto e io parlo in pista”. Max Verstappen, lo ha detto nel corso della conferenza stampa piloti in vista del Gran Premio degli Usa, ad Austin. “Lotto e mi piace farlo al limite, se vogliono che stia dietro e che non battagli con loro, meglio stia a casa. Le vittorie sono ciò per cui viviamo“, ha aggiunto. Alla domanda se ritiene di essere stato trattato con correttezza dalla FIA dopo il Messico, Verstappen ha spiegato: “Credo sia stato corretto, ho parlato con gli steward, non ho visto le bandiere gialle ed è stata una sfortuna. Non mi serviva fare il giro perché ero già in pole e ho migliorato il mio giro. La prossima volta alzerò comunque il piede con un incidente. Per ora non siamo ancora in grado di lottare sempre per la pole e quindi ho dato il massimo”.
L’olandese della Red Bull: “Prestazioni miglioreranno”
“Non importa quale sarà l’aspetto, quello che conta è che ci faranno fare delle gare più belle e che ci sia la possibilità di seguire meglio chi ci sta davanti”, ha detto Verstappen sui nuovi regolamenti per le vetture di Formula 1 dal 2021, presentati oggi. “Sono sicuro che i team avranno delle idee diverse sul look”, ha aggiunto il pilota olandese della Red Bull. In merito a quanto dichiarato da Ross Brown che ha parlato di prestazioni simili a quelle del 2016, Verstappen ha aggiunto: “Bisognerà trovare un compromesso e poi credo che nel corso della stagione le prestazioni delle vetture miglioreranno”.